Lo studio ripercorre le tappe della fortuna critica di due miniatori rinascimentali collegati a Leon Battista Alberti; il primo è Matteo de' Pasti, poliedrico artista, cui viene affidato il lavoro di architetto sul campo del Tempio Malatestiano di Rimini di cui Alberti è l'ispiratore e in parte il progettista. Il secondo è Giovanni da Fano, che nelle copie della 'Hesperis' che decora riproduce in più di un caso il Tempio stesso. Si tenta poi di definire una panoramica completa delle opere di decorazione libraria attribuita a questi due autori.
L'attività miniatoria di Matteo de' Pasti e Giovanni da Fano: qualche considerazione sullo "status quaestionis"
LOLLINI, FABRIZIO
2009
Abstract
Lo studio ripercorre le tappe della fortuna critica di due miniatori rinascimentali collegati a Leon Battista Alberti; il primo è Matteo de' Pasti, poliedrico artista, cui viene affidato il lavoro di architetto sul campo del Tempio Malatestiano di Rimini di cui Alberti è l'ispiratore e in parte il progettista. Il secondo è Giovanni da Fano, che nelle copie della 'Hesperis' che decora riproduce in più di un caso il Tempio stesso. Si tenta poi di definire una panoramica completa delle opere di decorazione libraria attribuita a questi due autori.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.