n Italia in questi ultimi anni si è assistito a una riduzione del numero di trattrici vendute, in particolare per quanto riguarda le trattici cingolate e quelle a due ruote motrici. In controtendenza le macchine con potenza compresa tre i 60 e gli 80kW, vendute per soddisfare le esigenze di specifici settori ed in particolare, i trattori per vigneto e frutteto e colture specializzate. Nonostante le regioni più interessanti per potenzialità di vendita siano quelle dell’ex blocco sovietico, Cina e India, un mercato di preminente importanza è rappresentato da quello italiano, con circa diecimila unità di macchine vendute ogni anno. Le regioni con maggior mercato per queste tipologie di macchine sono rappresentate da Puglia, Trentino Alto Adige, Veneto, Piemonte e Sicilia. Tuttavia, il mercato di queste macchine in Italia viene considerato come un mercato maturo e di sostituzione. Un mercato sollecitato delle sempre più stringenti normative in termini di emissioni nel quale la concorrenza tra i costruttori è basata soprattutto sull’innovazione delle soluzione adottate. Alcuni costruttori hanno puntato sulla ricerca tecnologica preferendo una ricca componentistica elettronica o di azionamenti idraulici. Altri hanno puntato sulla semplicità della macchina e sulla conseguente maggiore affidabilità, trascurando quelle innovazioni che non sempre sono apprezzate dagli agricoltori. Altri ancora si sono dedicati quasi esclusivamente a ristrette categorie di macchine quali gli isodiametrici. Più in generale, in questi anni, si è riscontrata un’elevata modularità dei mezzi, con la possibilità data all’acquirente di personalizzare il trattore soprattutto per ciò che riguarda l’impianto idraulico e la trasmissione, oltre alla cabina per quei trattori che ne sono dotati. Per valutare quali possono essere le aspettative degli utilizzatori in Italia di trattrici vigneto e frutteto sono state analizzate alcune caratteristiche e componenti ritenute più significative e sono state sottoposte a circa duecento utilizzatori distribuiti sul territorio nazionale, con l’obiettivo di valutare quelle ritenute principali su una scala di interesse. Le caratteristiche sottoposte a giudizio degli utilizzatori sono state raggruppate in tre categorie: manovrabilità e trasmissione, impianto idraulico e comfort.
Molari G. (2010). Il modello preferito dagli utilizzatori. TERRA E VITA, 18, 51-55.
Il modello preferito dagli utilizzatori
MOLARI, GIOVANNI
2010
Abstract
n Italia in questi ultimi anni si è assistito a una riduzione del numero di trattrici vendute, in particolare per quanto riguarda le trattici cingolate e quelle a due ruote motrici. In controtendenza le macchine con potenza compresa tre i 60 e gli 80kW, vendute per soddisfare le esigenze di specifici settori ed in particolare, i trattori per vigneto e frutteto e colture specializzate. Nonostante le regioni più interessanti per potenzialità di vendita siano quelle dell’ex blocco sovietico, Cina e India, un mercato di preminente importanza è rappresentato da quello italiano, con circa diecimila unità di macchine vendute ogni anno. Le regioni con maggior mercato per queste tipologie di macchine sono rappresentate da Puglia, Trentino Alto Adige, Veneto, Piemonte e Sicilia. Tuttavia, il mercato di queste macchine in Italia viene considerato come un mercato maturo e di sostituzione. Un mercato sollecitato delle sempre più stringenti normative in termini di emissioni nel quale la concorrenza tra i costruttori è basata soprattutto sull’innovazione delle soluzione adottate. Alcuni costruttori hanno puntato sulla ricerca tecnologica preferendo una ricca componentistica elettronica o di azionamenti idraulici. Altri hanno puntato sulla semplicità della macchina e sulla conseguente maggiore affidabilità, trascurando quelle innovazioni che non sempre sono apprezzate dagli agricoltori. Altri ancora si sono dedicati quasi esclusivamente a ristrette categorie di macchine quali gli isodiametrici. Più in generale, in questi anni, si è riscontrata un’elevata modularità dei mezzi, con la possibilità data all’acquirente di personalizzare il trattore soprattutto per ciò che riguarda l’impianto idraulico e la trasmissione, oltre alla cabina per quei trattori che ne sono dotati. Per valutare quali possono essere le aspettative degli utilizzatori in Italia di trattrici vigneto e frutteto sono state analizzate alcune caratteristiche e componenti ritenute più significative e sono state sottoposte a circa duecento utilizzatori distribuiti sul territorio nazionale, con l’obiettivo di valutare quelle ritenute principali su una scala di interesse. Le caratteristiche sottoposte a giudizio degli utilizzatori sono state raggruppate in tre categorie: manovrabilità e trasmissione, impianto idraulico e comfort.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.