Nel corso degli ultimi due decenni la percezione diffusa tra i cittadini dei Balcani occidentali (i paesi emersi dalla dissoluzione della Jugoslavia, meno la Slovenia, più l’Albania) circa i benefici che il progressivo avvicinamento all’Unione Europea avrebbero portato ha contribuito in maniera importante a sostenere la difficile transizione post-socialista e, in molti casi, post-bellica. Dall’inizio della crisi economica e finanziaria globale nel 2008, tuttavia, questa percezione è progressivamente cambiata, cedendo il passo a un crescente e sempre più diffuso euroscetticismo.

Belloni, R. (2013). Il crescente euroscetticismo dei Balcani occidentali. IL MULINO, 6, 1027-1034.

Il crescente euroscetticismo dei Balcani occidentali

Belloni, Roberto
2013

Abstract

Nel corso degli ultimi due decenni la percezione diffusa tra i cittadini dei Balcani occidentali (i paesi emersi dalla dissoluzione della Jugoslavia, meno la Slovenia, più l’Albania) circa i benefici che il progressivo avvicinamento all’Unione Europea avrebbero portato ha contribuito in maniera importante a sostenere la difficile transizione post-socialista e, in molti casi, post-bellica. Dall’inizio della crisi economica e finanziaria globale nel 2008, tuttavia, questa percezione è progressivamente cambiata, cedendo il passo a un crescente e sempre più diffuso euroscetticismo.
2013
Belloni, R. (2013). Il crescente euroscetticismo dei Balcani occidentali. IL MULINO, 6, 1027-1034.
Belloni, Roberto
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