Nel 2021 la missione archeologica di Festòs ha avviato il nuovo piano quinquennale Le forme dell’insediamento a Festòs tra Neolitico ed Età Tardo Romana (2021-2025). Le attività hanno incluso sia campagne di scavo (2022-2023) sia di studio (2021-2023), di cui si presentano i risultati preliminari. Le campagne di scavo hanno indagato la fascia a O e a NO dell’area archeologica, chiarendo diversi aspetti lasciati in sospeso dagli scavi precedenti. I saggi hanno messo in luce la continuazione del muro neolitico già individuato nel 2002 (Saggio 3), una sequenza di livelli pavimentali databili tra l’AM III e il MM IIB (Saggio 7), una sepoltura a enchytrismos del MM III (Saggio 1 Ovest), e una serie di sequenze stratigrafiche databili tra il TM IIIC e il periodo arcaico (Saggi 1, 3, 8). Notevole il rinvenimento di una panoplia in bronzo databile al VII sec. a.C. nel Vano OO (Saggio 5). Per le fasi più recenti si è riscavato un complesso di vani ellenistici di cui non era certa la posizione (Saggio 2, Vani n1-3), e si sono messi in luce livelli ellenistici nei Saggi 4 e 7 rinvenendo anche un piede di vaso con possibile dedica a Hermes, databile al 450-425 a.C. Le ricerche hanno riguardato in modo particolare l’applicazione di metodi quantitativi alle architetture TM IIIC-PG (progetto W.A.L(L)), il censimento con georeferenziazione dei kernoi e dei segni di cava e l’analisi epigrafica di testi in lineare A. Quest’ultima, condotta con tecnica RTI e HDR, ha permesso l’identificazione di un nuovo segno nel corpus epigrafico di Festòs e di possibili supporti in papiro, pelle e pergamena su cui alcuni dei documenti erano stati appoggiati.
Pietro Militello - Ilaria Caloi - Simona Todaro - Francesca Buscemi - Alessandro Greco - Nicola Cucuzza - Santo Privitera - Dario Puglisi (2023). SCAVI DELLA MISSIONE ARCHEOLOGICA ITALIANA A FESTÒS. LE INDAGINI DELLE CAMPAGNE 2021-2023. ANNUARIO DELLA SCUOLA ARCHEOLOGICA DI ATENE E DELLE MISSIONI ITALIANE IN ORIENTE, 101, 455-510.
SCAVI DELLA MISSIONE ARCHEOLOGICA ITALIANA A FESTÒS. LE INDAGINI DELLE CAMPAGNE 2021-2023
Santo Privitera;
2023
Abstract
Nel 2021 la missione archeologica di Festòs ha avviato il nuovo piano quinquennale Le forme dell’insediamento a Festòs tra Neolitico ed Età Tardo Romana (2021-2025). Le attività hanno incluso sia campagne di scavo (2022-2023) sia di studio (2021-2023), di cui si presentano i risultati preliminari. Le campagne di scavo hanno indagato la fascia a O e a NO dell’area archeologica, chiarendo diversi aspetti lasciati in sospeso dagli scavi precedenti. I saggi hanno messo in luce la continuazione del muro neolitico già individuato nel 2002 (Saggio 3), una sequenza di livelli pavimentali databili tra l’AM III e il MM IIB (Saggio 7), una sepoltura a enchytrismos del MM III (Saggio 1 Ovest), e una serie di sequenze stratigrafiche databili tra il TM IIIC e il periodo arcaico (Saggi 1, 3, 8). Notevole il rinvenimento di una panoplia in bronzo databile al VII sec. a.C. nel Vano OO (Saggio 5). Per le fasi più recenti si è riscavato un complesso di vani ellenistici di cui non era certa la posizione (Saggio 2, Vani n1-3), e si sono messi in luce livelli ellenistici nei Saggi 4 e 7 rinvenendo anche un piede di vaso con possibile dedica a Hermes, databile al 450-425 a.C. Le ricerche hanno riguardato in modo particolare l’applicazione di metodi quantitativi alle architetture TM IIIC-PG (progetto W.A.L(L)), il censimento con georeferenziazione dei kernoi e dei segni di cava e l’analisi epigrafica di testi in lineare A. Quest’ultima, condotta con tecnica RTI e HDR, ha permesso l’identificazione di un nuovo segno nel corpus epigrafico di Festòs e di possibili supporti in papiro, pelle e pergamena su cui alcuni dei documenti erano stati appoggiati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
