STUDIO DEGLI EFFETTI DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO SUL SISTEMA DI APPROVVIGIONAMENTO IDROPOTABILE DELLA ROMAGNA

Climate change is one of the issues most at the center of the scientific, political and socio-cultural debate today. In Italy, in recent years, the increase in temperatures and the variation of precipitation, both in frequency and intensity, constitutes a risk scenario for the stakeholders of the water services, as any periods of prolonged water scarcity could put supply systems in crisis. The tools implemented in this work, developed in collaboration with Romagna Acque - Società delle Fonti S.p.A., allow to obtain an assessment of the availability of the water resource over the future period according to two different adaptation scenarios to climate change, one more optimistic (RCP4.5) and one precautionary (RCP8.5), both therefore used to estimate the impact of future climatic variations on the water supply system of Romagna. In particular, a theoretical-statistical analysis was conducted for the improvement of the outputs of climate models, otherwise not directly 2 usable in practice due to not negligible systematic distortions present in the original signals. The climate forcings have been inserted in a modelling chain, composed of an inflow-outflow model that continuously feed the management model of the Ridracoli’s reservoir. In this way, it was possible to obtain probably plausible and realistic estimates of the future potable water producibility, up to the year 2100, in case the two hypothesized scenarios occur. The study presented certainly lays the foundations for further analytical insights into the applications of climate change scenarios to management of the reservoirs in Euro-Mediterranean areas, representing, above all, a decision support tool. In fact, it appears evident that among the various practical effects there’s the immediate benefit of the entities involved in the management of water supply, which may have adequate tools for the sustainable and resilient management of the water resource and evaluate the effects of mitigation and adaptation to possible climate scenarios, with the aim of limiting future periods of water scarcity as much as possible.

Il cambiamento climatico rappresenta uno dei temi oggi maggiormente al centro del dibattito scientifico, politico e socioculturale. In Italia, negli ultimi anni, l’aumento delle temperature e le modifiche delle precipitazioni, sia in frequenza che in intensità, prefigurano uno scenario di rischio moto temuto dagli stakeholders dei servizi idrici, in quanto eventuali periodi di scarsità idrica prolungata potrebbero mettere in crisi i sistemi di approvvigionamento. Gli strumenti implementati nel presente lavoro, sviluppato in collaborazione con Romagna Acque – Società delle Fonti S.p.A., consentono di ottenere una valutazione della disponibilità della risorsa idrica sul periodo futuro secondo due diversi scenari di evoluzione futura del clima, uno più ottimistico (RCP4.5) ed uno cautelativo (RCP8.5); entrambi gli scenari sono utilizzati per la stima dell’impatto delle variazioni climatiche future sul sistema di approvvigionamento idrico della Romagna. In specie, è stata innnanzitutto condotta un’analisi teorico-statistica finalizzata al miglioramento degli output dei modelli climatici, che altrimenti mal si prestano a essere utilizzati nelle pratiche applicazioni per via della presenza nei segnali originali di non trascurabili distorsioni. Successivamente, le forzanti climatiche corrette sono state inserite in una catena modellistica, composta da un modello afflussi-deflussi che alimenta in continuo il modello di gestione dell’invaso di Ridracoli. In questo modo è stato possibile ottenere stime sufficientemente plausibili e realistiche della producibilità idropotabile futura, fino all’anno 2100, nel caso in cui verifichi l’uno o l’altro dei due scenari climatici presi in considerazione. Lo studio presentato illustra un percorso di analisi suscettibile di estensione ad altri serbatoi di regolazione in area euro-mediterranea, configurandosi come un utile approccio per la definizione di strumenti di supporto alle decisioni. Appaiono evidenti, infatti, le ricadute per il Gestore del sistema idrico, al fine di valutare gli effetti di possibili strategie di adattamento agli scenari climatici attesi, con l’obiettivo di limitare il più possibile i periodi futuri di deficit nella fornitura idrica.