Bellissimo! B2/C1 completa i tre livelli precedenti del corso Bellissimo! (A1 - A2 - B1). Anche in questo caso, l’impianto teorico del volume segue i principi della moderna glottodidattica, mettendo in primo piano lo sviluppo delle abilità linguistiche (secondo le indicazioni del Quadro Comune Europeo delle Lingue) e gli usi funzionali della lingua. Nel rispetto dei volumi precedenti, ognuna delle 10 Unità di Bellissimo! B2/C1 è divisa in quattro sezioni: L’ITALIANO PER SORRIDERE Questa sezione di apertura coinvolge lo studente in vivaci attività, che stimolano la motivazione ad apprendere. Brani di canzoni, frasi famose di film, testi tratti da blog, giochi di osservazione o di riflessione, permettono agli studenti di avvicinarsi, in modo divertente, al contenuto grammaticale, lessicale e funzionale dell’Unità. L’ITALIANO TRA I TESTI Questa seconda sezione presenta diversi tipi testuali – da quello narrativo a quello descrittivo, argomentativo e regolativo – ognuno con contenuti assai diversificati. Il focus della sezione si incentra sulle strutture testuali che contraddistinguono i diversi tipi di testo. Le attività di comprensione e di produzione sono volte a far acquisire le principali strutture (lessicali e morfosintattiche) che li caratterizzano. Relativamente a ciascun testo presentato, vengono proposte sia attività di comprensione globale, sia attività di lavoro analitico, con un lavoro focalizzato su unità lessicali di varia ampiezza, dalle collocazioni alle frasi idiomatiche, agli usi figurati. Non mancano costanti rinvii alla lingua e cultura di riferimento degli studenti attraverso delle attività di natura comparativa. L’ITALIANO PER PARLARE Questa terza sezione è finalizzata ad evidenziare, e far comprendere, l’aspetto pragmatico della lingua, con un particolare focus sui segnali discorsivi e sugli atti linguistici. In questa sezione, l’attività di ascolto è il punto di avvio del lavoro sul parlato, dagli usi più colloquiali e informali a quelli più formali della lingua. I testi sono per la maggior parte estratti di documenti filmici, teatrali o musicali, in parte rielaborati per l’uso didattico. In genere il testo proposto per l’ascolto viene presentato senza l’ausilio del testo scritto, poiché il livello di studenti a cui è rivolto il volume prevede che essi siano in grado di eseguire le attività di comprensione con una maggiore autonomia rispetto ai livelli precedenti. L’ITALIANO TRA USI E STRUTTURE In chiusura di Unità, questa sezione conduce gli studenti ad una riflessione induttiva e analitica sulle strutture della lingua. Il tutto avviene sempre attraverso la presentazione di esempi concreti, presentati nei testi letti (e poi estesi ad altri contesti) e gli studenti vengono condotti, con attività guidate, alla scoperta e alla formulazione delle regolarità presenti nella lingua. Queste ultime sono comunque presentate in forma esplicita all’interno della sezione. I fenomeni morfosintattici vengono presentati a più riprese, ossia in maniera ciclica, nelle diverse unità. Lo studente ha modo di ritornare su un aspetto grammaticale o lessicale a cui è stato introdotto nelle unità precedenti.
Anna De Marco, E.P. (2019). Bellissimo B2-C1. Libro studente, Corso di Italiano per stranieri. Loreto : ELI.
Bellissimo B2-C1. Libro studente, Corso di Italiano per stranieri
Emanuela Paone
2019
Abstract
Bellissimo! B2/C1 completa i tre livelli precedenti del corso Bellissimo! (A1 - A2 - B1). Anche in questo caso, l’impianto teorico del volume segue i principi della moderna glottodidattica, mettendo in primo piano lo sviluppo delle abilità linguistiche (secondo le indicazioni del Quadro Comune Europeo delle Lingue) e gli usi funzionali della lingua. Nel rispetto dei volumi precedenti, ognuna delle 10 Unità di Bellissimo! B2/C1 è divisa in quattro sezioni: L’ITALIANO PER SORRIDERE Questa sezione di apertura coinvolge lo studente in vivaci attività, che stimolano la motivazione ad apprendere. Brani di canzoni, frasi famose di film, testi tratti da blog, giochi di osservazione o di riflessione, permettono agli studenti di avvicinarsi, in modo divertente, al contenuto grammaticale, lessicale e funzionale dell’Unità. L’ITALIANO TRA I TESTI Questa seconda sezione presenta diversi tipi testuali – da quello narrativo a quello descrittivo, argomentativo e regolativo – ognuno con contenuti assai diversificati. Il focus della sezione si incentra sulle strutture testuali che contraddistinguono i diversi tipi di testo. Le attività di comprensione e di produzione sono volte a far acquisire le principali strutture (lessicali e morfosintattiche) che li caratterizzano. Relativamente a ciascun testo presentato, vengono proposte sia attività di comprensione globale, sia attività di lavoro analitico, con un lavoro focalizzato su unità lessicali di varia ampiezza, dalle collocazioni alle frasi idiomatiche, agli usi figurati. Non mancano costanti rinvii alla lingua e cultura di riferimento degli studenti attraverso delle attività di natura comparativa. L’ITALIANO PER PARLARE Questa terza sezione è finalizzata ad evidenziare, e far comprendere, l’aspetto pragmatico della lingua, con un particolare focus sui segnali discorsivi e sugli atti linguistici. In questa sezione, l’attività di ascolto è il punto di avvio del lavoro sul parlato, dagli usi più colloquiali e informali a quelli più formali della lingua. I testi sono per la maggior parte estratti di documenti filmici, teatrali o musicali, in parte rielaborati per l’uso didattico. In genere il testo proposto per l’ascolto viene presentato senza l’ausilio del testo scritto, poiché il livello di studenti a cui è rivolto il volume prevede che essi siano in grado di eseguire le attività di comprensione con una maggiore autonomia rispetto ai livelli precedenti. L’ITALIANO TRA USI E STRUTTURE In chiusura di Unità, questa sezione conduce gli studenti ad una riflessione induttiva e analitica sulle strutture della lingua. Il tutto avviene sempre attraverso la presentazione di esempi concreti, presentati nei testi letti (e poi estesi ad altri contesti) e gli studenti vengono condotti, con attività guidate, alla scoperta e alla formulazione delle regolarità presenti nella lingua. Queste ultime sono comunque presentate in forma esplicita all’interno della sezione. I fenomeni morfosintattici vengono presentati a più riprese, ossia in maniera ciclica, nelle diverse unità. Lo studente ha modo di ritornare su un aspetto grammaticale o lessicale a cui è stato introdotto nelle unità precedenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.