Questo contributo esplora l'intersezione tra il diritto internazionale, la conservazione delle diversità biologica e l'accesso adeguato alle risorse genetiche e la giusta ed equa ripartizione dei benefici derivanti dal loro utilizzo (ARB). Due principi cardine, il patrimonio mondiale dell'umanità e la sovranità permanente sulle risorse naturali, emergono come influenti nella definizione dei meccanismi di ARB nell'ambito dell'Accordo sulla diversità biologica marina al di là delle giurisdizioni nazionali e del Protocollo di Nagoya, rispettivamente. Il documento valuta criticamente, anche da un punto di vista comparativo, se questi meccanismi, in particolare in relazione alla giusta ed equa ripartizione dei benefici, facciano progredire efficacemente la conservazione della diversità biologica, l'uso sostenibile delle risorse e il più generale principio di equità distributiva.
Niccolò Lanzoni (2023). Diritti sovrani, interessi comuni e patrimonio dell’umanità: alcune osservazioni sulle modalità di accesso e ripartizione dei benefici derivanti dall’utilizzazione delle risorse genetiche. LA COMUNITÀ INTERNAZIONALE, 78(4), 759-775.
Diritti sovrani, interessi comuni e patrimonio dell’umanità: alcune osservazioni sulle modalità di accesso e ripartizione dei benefici derivanti dall’utilizzazione delle risorse genetiche
Niccolò Lanzoni
2023
Abstract
Questo contributo esplora l'intersezione tra il diritto internazionale, la conservazione delle diversità biologica e l'accesso adeguato alle risorse genetiche e la giusta ed equa ripartizione dei benefici derivanti dal loro utilizzo (ARB). Due principi cardine, il patrimonio mondiale dell'umanità e la sovranità permanente sulle risorse naturali, emergono come influenti nella definizione dei meccanismi di ARB nell'ambito dell'Accordo sulla diversità biologica marina al di là delle giurisdizioni nazionali e del Protocollo di Nagoya, rispettivamente. Il documento valuta criticamente, anche da un punto di vista comparativo, se questi meccanismi, in particolare in relazione alla giusta ed equa ripartizione dei benefici, facciano progredire efficacemente la conservazione della diversità biologica, l'uso sostenibile delle risorse e il più generale principio di equità distributiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.