L’intervento esplora l’immaginario lunare di Calvino, prestando particolare attenzione alle "cosmicomiche lunari" degli anni Sessanta. La crescita di un interesse per la luna è connessa agli incontri decisivi con Giorgio de Santillana (autore nel ’69 di una "Lettera a proposito della luna") e soprattutto con Raymond Queneau (autore nel '50 della "Petite cosmogonie portative"). Oltre a mostrare l’infittirsi di occorrenze lunari nei testi di Calvino dagli anni Sessanta in poi, l’intervento intende riflettere sul ruolo cruciale giocato dalla luna nell’elaborazione di una concezione della letteratura come "mappa del mondo e dello scibile" e nella definizione di un nuovo canone letterario.
Luca Mazzocchi (2021). «Occhi al cielo». Note sulla luna nel secondo Calvino. ADI - Associazione degli Italianisti.
«Occhi al cielo». Note sulla luna nel secondo Calvino
Luca Mazzocchi
2021
Abstract
L’intervento esplora l’immaginario lunare di Calvino, prestando particolare attenzione alle "cosmicomiche lunari" degli anni Sessanta. La crescita di un interesse per la luna è connessa agli incontri decisivi con Giorgio de Santillana (autore nel ’69 di una "Lettera a proposito della luna") e soprattutto con Raymond Queneau (autore nel '50 della "Petite cosmogonie portative"). Oltre a mostrare l’infittirsi di occorrenze lunari nei testi di Calvino dagli anni Sessanta in poi, l’intervento intende riflettere sul ruolo cruciale giocato dalla luna nell’elaborazione di una concezione della letteratura come "mappa del mondo e dello scibile" e nella definizione di un nuovo canone letterario.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
LM_Contributo in atti 2021_Calvino occhi al cielo.pdf
accesso aperto
Descrizione: Contributo
Tipo:
Versione (PDF) editoriale
Licenza:
Licenza per Accesso Aperto. Creative Commons Attribuzione (CCBY)
Dimensione
292.82 kB
Formato
Adobe PDF
|
292.82 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.