L’archeologia sull’acropoli di Butrinto e i nuovi scavi

This paper illustrates the preliminary results of the 2019 and 2021 archaeological campaigns on the acropolis of Butrint, ancient Bouthrotón/Buthrotum (Albania), by the Italian-Albanian Mission. The activities, which took place on the central terrace, represented a new season of research after several excavations from the site's discovery, in the 1920s, to the latest at the beginning of the present century. Despite the narrowness of the trenches, data confirmed the presence of deeply stratified records from the Hellenistic period through Roman times to Middle Ages: a plastered building with a tiles roof and an impressive wall with squared stone blocks can be referred to the III-II century BC, while it is likely that the area underwent a renovation during the early Principate, when new large buildings arose. Then later structures used the earlier ones to create new rooms, maintaining the same orientation, or to raise the planking levels. Although it is difficult to gain an overall view by spots, new evidence offers a further contribution to comprehend the complex dynamics of development about such a central place of the city

Il contributo illustra i risultati preliminari delle indagini archeologiche condotte tra il 2019 e il 2021 sulla terrazza centrale dell'acropoli di Butrinto (Albania), da parte della Missione italo-albanese. Gli scavi in questione hanno inaugurato una nuova stagione di ricerche dopo la lunga serie di scavi intrapresi tra gli anni Venti del Novecento (quando fu scoperto il sito) e gli inizi del secolo successivo. Nonostante l'estensione limitata dei saggi, i dati ottenuti hanno confermato uno scenario complesso e pluristratificato, con fasi inquadrabili tra l'età ellenistica e il pieno Medioevo: a un orizzonte di III-II secolo a.C. sono riferibili un edificio intonacato con tetto di tegole e un massiccio muro in blocchi di pietra squadrati, mentre alla prima età imperiale risalirebbe il rinnovamento edilizio dell'intera area, interessata da interventi di monumentalizzazione. L'orientamento di queste stesse strutture appare parzialmente mantenuto dalle costruzioni più tarde, che si impostano su di esse, rialzando i piani di frequentazione e creando nuovi ambienti. Per quanto la natura puntuale dei saggi renda difficile una visione complessiva, le nuove evidenze archeologiche contribuiscono a meglio delineare le dinamiche di sviluppo di uno dei luoghi centrali dell’antica Bouthrotón/Buthrotum.