Il contributo ha ad oggetto l’analisi di una tematica sinora scarsamente affrontata dagli studiosi del diritto della navigazione e dei trasporti. In particolare, il contributo si propone di offrire un inquadramento giuridico dei servizi di trasporto delle opere d’arte, mediante una disamina dei soggetti coinvolti, delle procedure richieste e del regime giuridico applicabile alla fattispecie. L’indagine è condotta alla luce della disciplina pubblicistica racchiusa nel codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42. Costituiscono oggetto di analisi anche le norme tecniche di settore relative alla movimentazione delle opere d’arte per finalità di esposizione pubblica, nonché le soluzioni interpretative accolte in materia dalla giurisprudenza di civil e common law. Il contributo, in primis, intende individuare la nozione di opera d’arte, la quale, in mancanza di precise indicazioni normative sul piano del diritto interno, parrebbe essere inclusa, ove ne ricorrano i presupposti, in quella più ampia di “bene culturale”. Lo studio si propone, altresì, di chiarire la qualificazione giuridica delle opere d’arte, quali beni assimilabili alle merci ma sottoposti ad un peculiare regime giuridico. A tale indagine introduttiva, fa poi seguito l’approfondimento delle differenti fattispecie di circolazione di tali beni (in ambito nazionale, europeo ed internazionale). L’attenzione è, altresì, rivolta alle figure professionali del Registrar e del Courier, cui è affidato il compito di intervenire, anche in un rapporto di cooperazione con il vettore, durante le fasi di movimentazione delle opere autorizzate al prestito per finalità espositive. Il contributo, inoltre, si sofferma sulle singole fasi operative in cui si articola lo spostamento materiale delle opere (verifica dello status di trasportabilità tecnica, programmazione dell’imballaggio, predisposizione di un personale specializzato e definizione delle modalità esecutive), con l’intento di analizzare il complesso di prestazioni che l’impresa vettoriale è tenuta ad adempiere ai fini della corretta movimentazione dei beni di cui si tratta. L’indagine, infine, è estesa all’esame dei profili assicurativi relativi al prestito di opere d’arte per mostre ed esposizioni, nel quadro delle previsioni contenute nella c.d. polizza “da chiodo a chiodo”, quale formula contrattuale maggiormente diffusa nella prassi.

I servizi di trasporto di opere d’arte nel quadro della disciplina pubblicistica: soggetti, procedure e regime giuridico / Alessandra Romagnoli. - In: IL DIRITTO MARITTIMO. - ISSN 0012-348X. - STAMPA. - CXXV:II(2023), pp. 263-318.

I servizi di trasporto di opere d’arte nel quadro della disciplina pubblicistica: soggetti, procedure e regime giuridico

Alessandra Romagnoli
2023

Abstract

Il contributo ha ad oggetto l’analisi di una tematica sinora scarsamente affrontata dagli studiosi del diritto della navigazione e dei trasporti. In particolare, il contributo si propone di offrire un inquadramento giuridico dei servizi di trasporto delle opere d’arte, mediante una disamina dei soggetti coinvolti, delle procedure richieste e del regime giuridico applicabile alla fattispecie. L’indagine è condotta alla luce della disciplina pubblicistica racchiusa nel codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42. Costituiscono oggetto di analisi anche le norme tecniche di settore relative alla movimentazione delle opere d’arte per finalità di esposizione pubblica, nonché le soluzioni interpretative accolte in materia dalla giurisprudenza di civil e common law. Il contributo, in primis, intende individuare la nozione di opera d’arte, la quale, in mancanza di precise indicazioni normative sul piano del diritto interno, parrebbe essere inclusa, ove ne ricorrano i presupposti, in quella più ampia di “bene culturale”. Lo studio si propone, altresì, di chiarire la qualificazione giuridica delle opere d’arte, quali beni assimilabili alle merci ma sottoposti ad un peculiare regime giuridico. A tale indagine introduttiva, fa poi seguito l’approfondimento delle differenti fattispecie di circolazione di tali beni (in ambito nazionale, europeo ed internazionale). L’attenzione è, altresì, rivolta alle figure professionali del Registrar e del Courier, cui è affidato il compito di intervenire, anche in un rapporto di cooperazione con il vettore, durante le fasi di movimentazione delle opere autorizzate al prestito per finalità espositive. Il contributo, inoltre, si sofferma sulle singole fasi operative in cui si articola lo spostamento materiale delle opere (verifica dello status di trasportabilità tecnica, programmazione dell’imballaggio, predisposizione di un personale specializzato e definizione delle modalità esecutive), con l’intento di analizzare il complesso di prestazioni che l’impresa vettoriale è tenuta ad adempiere ai fini della corretta movimentazione dei beni di cui si tratta. L’indagine, infine, è estesa all’esame dei profili assicurativi relativi al prestito di opere d’arte per mostre ed esposizioni, nel quadro delle previsioni contenute nella c.d. polizza “da chiodo a chiodo”, quale formula contrattuale maggiormente diffusa nella prassi.
2023
I servizi di trasporto di opere d’arte nel quadro della disciplina pubblicistica: soggetti, procedure e regime giuridico / Alessandra Romagnoli. - In: IL DIRITTO MARITTIMO. - ISSN 0012-348X. - STAMPA. - CXXV:II(2023), pp. 263-318.
Alessandra Romagnoli
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/963022
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact