In questo studio vengono presentati i risultati relativi all’esito del percorso terapeutico dei pazienti in carico ai SerT dell’Azienda USL di Ferrara, con almeno un percorso terapeutico nelle strutture gestite degli Enti Ausiliari Accreditati della Regione Emilia-Romagna. Lo studio prende in esame una coorte retrospettiva dinamica di pazienti tossicodipendenti e alcolisti (292 soggetti, 227 maschi e 65 femmine). Il periodo di osservazione va dal 1/1/2005 al 31/5/2012 e copre oltre sette anni. La quota di percorsi terapeutici interrotti è pari al 51% in tutto il periodo, mentre la quota di percorsi completati è pari al 46,9%. Nello studio viene valutato il rischio di abbandono generale nell’intera coorte e viene descritto il suo andamento in relazione a potenziali predittori di carattere socioeconomico (età, sesso, titolo di studio, condizione lavorativa, situazione giudiziaria), stimando il contributo delle diverse cause e del suo andamento temporale e viene analizzata l’associazione tra alcuni possibili predittori sociodemografici e la sopravvivenza. Punto di forza: lo studio di coorte retrospettivo è tra gli studi osservazionali quello con più forza esplicativa, più potente e più valido. Punto di debolezza: le variabili sulla condizione di salute legate a certe patologie e sul trattamento farmacologico non sono state inserite nel modello.
Sorio Cristina, Pasetti Paolo (2015). Fattori predittivi di esito del trattamento in strutture terapeutiche residenziali in pazienti con disturbo da dipendenza da sostanze psicoattive. MEDICINA DELLE DIPENDENZE, 5(18), 51-62.
Fattori predittivi di esito del trattamento in strutture terapeutiche residenziali in pazienti con disturbo da dipendenza da sostanze psicoattive
Pasetti Paolo
2015
Abstract
In questo studio vengono presentati i risultati relativi all’esito del percorso terapeutico dei pazienti in carico ai SerT dell’Azienda USL di Ferrara, con almeno un percorso terapeutico nelle strutture gestite degli Enti Ausiliari Accreditati della Regione Emilia-Romagna. Lo studio prende in esame una coorte retrospettiva dinamica di pazienti tossicodipendenti e alcolisti (292 soggetti, 227 maschi e 65 femmine). Il periodo di osservazione va dal 1/1/2005 al 31/5/2012 e copre oltre sette anni. La quota di percorsi terapeutici interrotti è pari al 51% in tutto il periodo, mentre la quota di percorsi completati è pari al 46,9%. Nello studio viene valutato il rischio di abbandono generale nell’intera coorte e viene descritto il suo andamento in relazione a potenziali predittori di carattere socioeconomico (età, sesso, titolo di studio, condizione lavorativa, situazione giudiziaria), stimando il contributo delle diverse cause e del suo andamento temporale e viene analizzata l’associazione tra alcuni possibili predittori sociodemografici e la sopravvivenza. Punto di forza: lo studio di coorte retrospettivo è tra gli studi osservazionali quello con più forza esplicativa, più potente e più valido. Punto di debolezza: le variabili sulla condizione di salute legate a certe patologie e sul trattamento farmacologico non sono state inserite nel modello.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.