L'artroplastica totale del ginocchio può ripristinare la normale cinematica articolare? Valutazione in vivo tramite analisi radiostereometrica dinamica di due disegni protesici differenti

INTRODUZIONE Lo scopo dello studio era di confrontare il comportamento cinematico in vivo di una protesi totale di ginocchio a stabilizzazione posteriore (PS) e di una con inserto ultra congruente (UC) durante l'esecuzione di un'attività comune della vita quotidiana, l’alzata dalla sedia, al fine di rilevare la presenza di differenze significative. L'ipotesi era che il disegno delle UC avrebbe presentato una traslazione antero-posteriore (AP) inferiore e un pivot mediale più pronunciato. METODI Una coorte di 22 pazienti randomizzati non consecutivi (14 PS, 8 UC) è stata valutata attraverso l'analisi radiostereometrica dinamica (RSA) 9 mesi dopo l’intervento chirurgico, durante l'esecuzione di un’alzata dalla sedia. La traslazione AP della componente femorale e la traslazione AP del Low Point dei compartimenti femorali mediale e laterale è stata confrontata attraverso il test t di Student (p < 0,05). RISULTATI Per il gruppo PS è stata riscontrata una traslazione anteriore della componente femorale significativamente maggiore rispetto al gruppo UC, principalmente tra 30° e 5° di flessione del ginocchio (p=0,009). Entrambi i gruppi hanno mostrato una traslazione anteriore significativamente maggiore del Low Point del compartimento laterale rispetto a quello mediale (PS: p=0,002, UC: p=0,01). Ciò consiste in un comportamento di pivot mediale. Inoltre, un confronto della traslazione anteriore del compartimento mediale tra il gruppo PS e il gruppo UC è stato statisticamente significativo e ha mostrato una maggiore escursione nel gruppo PS (p= 0,02). Lo stesso comportamento è stato osservato per il compartimento laterale (p = 0,03). Non sono state rilevate differenze significative nelle rotazioni interno-esterno e varo- valgo tra i due disegni protesici. CONCLUSIONI I disegni di protesi totale di ginocchio valutati nel presente studio tramite RSA dinamica hanno mostrato una cinematica in vivo simile a quella del ginocchio nativo, pur mostrando differenze tra gli impianti dovute alle caratteristiche specifiche del design. Sono necessari ulteriori studi per comprendere la correlazione tra la cinematica protesica in vivo e i risultati funzionali in un follow-up a lungo termine.