Tra risorse e politica: lo "sviluppo" in Maghreb e le sue trasformazioni dall'indipendenza ai primi anni Novanta del XX secolo

Nelle sue componenti di Algeria, Marocco e Tunisia, il Maghreb rap- presentò un microcosmo della storia dello sviluppo tanto nei suoi elementi più economici quanto in quelli più prettamente politici. Tutti e tre i Paesi parteciparono alle grandi fasi dello sviluppo rappresentandone la pluralità̀ di orientamenti: quella centrata sul mercato interno e guidata dal settore pubblico-statale tra anni Cinquanta e Sessanta, la sua crisi e diversificazione negli anni Settanta degli shock energetici, la crisi del debito e rielaborazione dello sviluppo in senso neoliberista negli anni Ottanta e Novanta del XX secolo. Come per altre aree, la storia dello sviluppo economico nel Maghreb vide la continua interazione tra forze interne, regionali ed internazionali: ognuna di queste assunse capacità di incidere sulle direzioni e i ritmi dello sviluppo in base alle contingenze uniche delle singole fasi storiche, senza che nessuna di esse potesse, comunque, prescindere dalle altre forze. La storiografia e le fonti d’archivio vengono qui confrontate con l’elaborazione dei dati macroeconomici delle istituzioni internazionali coinvolte, con l’obiettivo di verificare per ogni periodo progetti, aspettative e risultati.

Nelle sue componenti di Algeria, Marocco e Tunisia, il Maghreb rappresentò un microcosmo della storia dello sviluppo tanto nei suoi elementi più economici quanto in quelli più prettamente politici. Tutti e tre i Paesi parteciparono alle grandi fasi dello sviluppo rappresentandone la pluralità di orientamenti: quella centrata sul mercato interno e guidata dal settore pubblico-statale tra anni Cinquanta e Sessanta, la sua crisi e diversificazione negli anni Settanta degli shock energetici, la crisi del debito e rielaborazione dello sviluppo in senso neoliberista negli anni Ottanta e Novanta del XX secolo. Come per altre aree, la storia dello sviluppo economico nel Maghreb vide la continua interazione tra forze interne, regionali ed internazionali: ognuna di queste assunse capacità di incidere sulle direzioni e i ritmi dello sviluppo in base alle contingenze uniche delle singole fasi storiche, senza che nessuna di esse potesse, comunque, prescindere dalle altre forze. La storiogra!a e le fonti d’archivio vengono qui confrontate con l’elaborazione dei dati macroeconomici delle istituzioni internazionali coinvolte, con l’obiettivo di verificare per ogni periodo progetti, aspettative e risultati.