Il contributo si sofferma sui metodi didattici di Outdoor Learning, tenendo conto delle condizioni particolari che il setting all'aperto presenta. Fare scuola all’aperto risulta generalmente più piacevole che insegnare in aula, innanzitutto perché lo spazio esterno concede una maggiore “libertà di manovra” rispetto al contesto indoor. Fuori ci si può infatti spostare piuttosto facilmente, dunque interagire in forme varie con persone, oggetti, ambienti e così via. Chi svolge incarichi educativi sa bene quanto tali situazioni piacciano ai bambini e agevolino le relazioni sociali sia tra alunni e alunne, sia tra questi e l’insegnante. Si tratta di esiti che non appaiono certo casualmente ma in quanto l’approccio risponde a determinati e importanti bisogni di crescita, supportando favorevolmente la crescita nella misura in cui attiva condizioni stimolanti, motivanti, gradevoli, globali, e così via. Anche le ricerche scientifiche certificano senza ombra di dubbio come le proposte di outdoor supportino lo sviluppo di ogni dimensione personale: cognitiva, psicologica, sociale, fisica, e così via. Pertanto, il presente contributo definisce come portare avanti attività didattiche nell'ambiente esterno sia urbano, sia extraurbano.
Alessandro Bortolotti (2022). Questioni culturali e metodologiche attorno all’educazione scolastica all’aperto.. Trento : Ericson.
Questioni culturali e metodologiche attorno all’educazione scolastica all’aperto.
Alessandro Bortolotti
2022
Abstract
Il contributo si sofferma sui metodi didattici di Outdoor Learning, tenendo conto delle condizioni particolari che il setting all'aperto presenta. Fare scuola all’aperto risulta generalmente più piacevole che insegnare in aula, innanzitutto perché lo spazio esterno concede una maggiore “libertà di manovra” rispetto al contesto indoor. Fuori ci si può infatti spostare piuttosto facilmente, dunque interagire in forme varie con persone, oggetti, ambienti e così via. Chi svolge incarichi educativi sa bene quanto tali situazioni piacciano ai bambini e agevolino le relazioni sociali sia tra alunni e alunne, sia tra questi e l’insegnante. Si tratta di esiti che non appaiono certo casualmente ma in quanto l’approccio risponde a determinati e importanti bisogni di crescita, supportando favorevolmente la crescita nella misura in cui attiva condizioni stimolanti, motivanti, gradevoli, globali, e così via. Anche le ricerche scientifiche certificano senza ombra di dubbio come le proposte di outdoor supportino lo sviluppo di ogni dimensione personale: cognitiva, psicologica, sociale, fisica, e così via. Pertanto, il presente contributo definisce come portare avanti attività didattiche nell'ambiente esterno sia urbano, sia extraurbano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.