La prospettiva di analisi che si propone parte dall’esame del ruolo svolto dalle Corti giurisdizionali europee nella definizione e nella tutela dei diritti fondamentali in Europa per interrogarsi sul rapporto dell’ordinamento europeo con le Costituzioni nazionali. In particolare, ci si sofferma sul ruolo “omogeneizzante” dello strumento del rinvio pregiudiziale, istituto di cui pare potersi cogliere una valorizzazione applicativa che, però, si scontra con quella tendenza identitaria che emerge dalla più recente giurisprudenza in materia di controlimiti. Si coglie, così, l’occasione per riflettere su un dato che apparentemente potrebbe risultare contradditorio. Questa asimmetria, infatti, mette in luce l’esigenza di un recupero della dimensione politica della tutela dei diritti fondamentali, materia in cui i considerevoli risultati ottenuti in sede di rinvio pregiudiziale e dialogo tra Corti andrebbero considerati un preludio nell’ambito dell’auspicato completamento del processo di unificazione europea.
Valentina Capuozzo (2016). Il rinvio pregiudiziale nel binomio omogeneità costituzionale europea e identità nazionali: recenti tendenze nella giurisprudenza e tutela dei diritti fondamentali. DIRITTO E SOCIETÀ, 1, 85-106.
Il rinvio pregiudiziale nel binomio omogeneità costituzionale europea e identità nazionali: recenti tendenze nella giurisprudenza e tutela dei diritti fondamentali
Valentina Capuozzo
2016
Abstract
La prospettiva di analisi che si propone parte dall’esame del ruolo svolto dalle Corti giurisdizionali europee nella definizione e nella tutela dei diritti fondamentali in Europa per interrogarsi sul rapporto dell’ordinamento europeo con le Costituzioni nazionali. In particolare, ci si sofferma sul ruolo “omogeneizzante” dello strumento del rinvio pregiudiziale, istituto di cui pare potersi cogliere una valorizzazione applicativa che, però, si scontra con quella tendenza identitaria che emerge dalla più recente giurisprudenza in materia di controlimiti. Si coglie, così, l’occasione per riflettere su un dato che apparentemente potrebbe risultare contradditorio. Questa asimmetria, infatti, mette in luce l’esigenza di un recupero della dimensione politica della tutela dei diritti fondamentali, materia in cui i considerevoli risultati ottenuti in sede di rinvio pregiudiziale e dialogo tra Corti andrebbero considerati un preludio nell’ambito dell’auspicato completamento del processo di unificazione europea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.