Il diritto costituzionale al lavoro nell'era delle piattaforme digitali: la risposta italiana al caso dei riders

Il saggio prende le mosse dall’analisi delle garanzie costituzionali della Repubblica fondata sul lavoro, per interrogarsi sulla tutela del lavoratore digitale nel contesto del lavoro tramite piattaforma. Dai dati emerge la prevalenza della risposta giurisprudenziale a fronte di un quadro normativo che si mostra debole, evidenziando un radicale scostamento dalle direttive costituzionali in materia di lavoro. In questo contesto, un’opportunità per invertire la rotta proviene dalla normativa europea, che indica la strada per un’agenda di transizione per il diritto al lavoro, che regoli l’economia digitale in condizioni di rispetto della protezione sociale. In the 21st century the right to work faces remarkable challenges. These are closely connected with the far-reaching changes of labour markets, particularly influenced by digitalisation, which has led to the creation of new forms of employment. The purpose of this study is to investigate whether and to what extent constitutional law should address this phenomenon. The analyzed data report that weak regulations are driven and often replaced by jurisdictional rulings. Hence the need to rethink the right to work adapting xonstitutional guarantees to the current issues. In this sense, a great opportunity is represented by the new European framework under construction.