Davanti all’immaterialità della virtualità elettronica, ci accorgiamo che non viviamo soli nella rete, che non basta governare la tecnologia per esistere: abitare la virtualità è allora creare un nuovo spazio sociale dove scuola e comunità possono riportare al centro la persona, seppur amplificata da nuovi contesti. Lo sguardo pedagogico è quindi focalizzato per cogliere, oltre alle opportunità formative, la “nuova forma di sapere e di autocoscienza umana che si crea grazie alla sintonia tra la macchina e la mente, l'una resa supporto docile del pensiero generato dall'altra. Internet e il virtuale ci fanno accedere a un ambiente vivo, pressoché organico, di milioni di intelligenze umane perpetuamente al lavoro su qualcosa o su tutto con potenziale rilevanza per qualcuno e per tutti.
Ellerani, P. (2002). L´altro è reale anche nel vrituale. R & S. RELIGIONE & SCUOLA, 2, 31-38.
L´altro è reale anche nel vrituale
Ellerani, P.
Primo
2002
Abstract
Davanti all’immaterialità della virtualità elettronica, ci accorgiamo che non viviamo soli nella rete, che non basta governare la tecnologia per esistere: abitare la virtualità è allora creare un nuovo spazio sociale dove scuola e comunità possono riportare al centro la persona, seppur amplificata da nuovi contesti. Lo sguardo pedagogico è quindi focalizzato per cogliere, oltre alle opportunità formative, la “nuova forma di sapere e di autocoscienza umana che si crea grazie alla sintonia tra la macchina e la mente, l'una resa supporto docile del pensiero generato dall'altra. Internet e il virtuale ci fanno accedere a un ambiente vivo, pressoché organico, di milioni di intelligenze umane perpetuamente al lavoro su qualcosa o su tutto con potenziale rilevanza per qualcuno e per tutti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


