Il contributo si avvale dei dati di una ricerca svolta con le Associazioni Culturali del comune di Laives (BZ), che analizza l’emergere della competenza strategica e trasversale di “apprendere ad apprendere” attraverso alcune questioni irrinunciabili attinenti la prospettiva multipolare dei luoghi dell'educazione: l’intreccio esistente tra formazione di capitale umano e costruzione di capitale sociale come motore di sviluppo e di ben-essere – individuale e sociale; il successo formativo come condizione utile per avviare processi di apprendimento continuo; l’irrinunciabilità – per una scuola intesa come progetto di capacitazione umana, culturale e di coesione sociale – ad abilitare a vivere e crescere in una società complessa, multiculturale, dilatata negli spazi e nei luoghi dalle tecnologie digitali e ridefinita nei confini, nelle potenzialità educative e di apprendimento; saper gestire e affrontare l’eterogeneità che, con l’affermarsi della società multiculturale, il radicarsi della convivenza di culture plurali; la stretta relazione tra risultati scolastici e background contestuale. Ne consegue la necessità di sviluppare capacità riflessive – interne ed esterne alle persone e ai differenti contesti – in grado di guidare nelle esperienze inattese e raggomitolare le consapevolezze per trovare significati e strategie in grado di ri-mappare il mondo cognitivo e metacognitivo di ognuno attraverso la tridimensionalità dell’apprendimento continuo, un sistema formativo partecipato. Dopo l’analisi delle competenze, la ricerca offre alcune indicazioni per le policy dell’apprendimento continuo.
Ellerani, P. (2013). I contesti sociali e culturali come opportunità di apprendimento continuo. Co-progettare co-costruire nuovi spazi formativi nel territorio. FORMAZIONE & INSEGNAMENTO, XI, 63-74.
I contesti sociali e culturali come opportunità di apprendimento continuo. Co-progettare co-costruire nuovi spazi formativi nel territorio
Ellerani, P.
Primo
2013
Abstract
Il contributo si avvale dei dati di una ricerca svolta con le Associazioni Culturali del comune di Laives (BZ), che analizza l’emergere della competenza strategica e trasversale di “apprendere ad apprendere” attraverso alcune questioni irrinunciabili attinenti la prospettiva multipolare dei luoghi dell'educazione: l’intreccio esistente tra formazione di capitale umano e costruzione di capitale sociale come motore di sviluppo e di ben-essere – individuale e sociale; il successo formativo come condizione utile per avviare processi di apprendimento continuo; l’irrinunciabilità – per una scuola intesa come progetto di capacitazione umana, culturale e di coesione sociale – ad abilitare a vivere e crescere in una società complessa, multiculturale, dilatata negli spazi e nei luoghi dalle tecnologie digitali e ridefinita nei confini, nelle potenzialità educative e di apprendimento; saper gestire e affrontare l’eterogeneità che, con l’affermarsi della società multiculturale, il radicarsi della convivenza di culture plurali; la stretta relazione tra risultati scolastici e background contestuale. Ne consegue la necessità di sviluppare capacità riflessive – interne ed esterne alle persone e ai differenti contesti – in grado di guidare nelle esperienze inattese e raggomitolare le consapevolezze per trovare significati e strategie in grado di ri-mappare il mondo cognitivo e metacognitivo di ognuno attraverso la tridimensionalità dell’apprendimento continuo, un sistema formativo partecipato. Dopo l’analisi delle competenze, la ricerca offre alcune indicazioni per le policy dell’apprendimento continuo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


