Il monitoraggio dello stato di salute dei manufatti arginali è un’attività di cruciale importanza per la difesa idraulica dei territori di pianura. Ad oggi, detta attività viene principalmente condotta mediante ispezioni visive, o attraverso indagini adhoc su tratti di rilevato di lunghezza limitata, con metodi geofisici talvolta invasivi o di laboriosa implementazione. L’obiettivo della presente memoria è una verifica preliminare dell’applicabilità e dell’efficacia del Georadar, o GPR (Ground Penetrating Radar), nell’identificare in maniera rapida e non invasiva la presenza di discontinuità nel corpo arginale, quali ad esempio le cavità scavate da animali. In particolare, il lavoro ha cercato di mettere in luce limiti e potenzialità di questa tecnica, rispetto alle diverse condizioni ambientali nelle quali ci si trova ad operare ed alle caratteristiche di maneggevolezza e rapidità di acquisizione del dato proprie dello strumento.
Georadar: applicabilita’ al monitoraggio dei rilevati arginali / Di Prinzio M.; A. Castellarin; M. Bittelli; P. Rossi Pisa. - ELETTRONICO. - (2010), pp. D0207-1-D0207-10. (Intervento presentato al convegno XXXII Convegno Nazionale di Idraulica e Costruzioni Idrauliche tenutosi a Palermo nel 14-17 settembre 2010).
Georadar: applicabilita’ al monitoraggio dei rilevati arginali
CASTELLARIN, ATTILIO;BITTELLI, MARCO;ROSSI, PAOLA
2010
Abstract
Il monitoraggio dello stato di salute dei manufatti arginali è un’attività di cruciale importanza per la difesa idraulica dei territori di pianura. Ad oggi, detta attività viene principalmente condotta mediante ispezioni visive, o attraverso indagini adhoc su tratti di rilevato di lunghezza limitata, con metodi geofisici talvolta invasivi o di laboriosa implementazione. L’obiettivo della presente memoria è una verifica preliminare dell’applicabilità e dell’efficacia del Georadar, o GPR (Ground Penetrating Radar), nell’identificare in maniera rapida e non invasiva la presenza di discontinuità nel corpo arginale, quali ad esempio le cavità scavate da animali. In particolare, il lavoro ha cercato di mettere in luce limiti e potenzialità di questa tecnica, rispetto alle diverse condizioni ambientali nelle quali ci si trova ad operare ed alle caratteristiche di maneggevolezza e rapidità di acquisizione del dato proprie dello strumento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.