Il saggio inquadra la vicenda intellettuale e creativa di Luigi Gozzi - studioso, regista e drammaturgo rappresentativo delle trasformazioni del secondo Novecento - sullo sfondo della dialettica fra rinnovamento linguistico e rigenerazione drammatica. Esauritesi l'idea che il nuovo succeda irreversibilmente al nuovo e che i linguaggi "superati" smarriscano necessità e senso, il teatro contemporaneo presenta articolate simbiosi fra la materialità scenica e la lingua pensata della scrittura. Gozzi ha prefigurato questi esiti svolgendo con continuità e coerenza una linea di ricerca che si apre all'innovazione e ai letterati fin dall'origine e che, poi, si allarga includendo processi di scrittura che, pur attivati per accentuare l'autonomia e la specificità del linguaggio scenico, si convertono in strumenti e analisi della composizione drammatica. Il saggio, in particolare, esamina i rapporti fra Gozzi e la drammaturgia di Sanguineti, l'impatto teatrale della psicoanalisi freudiana e le implicazioni pedagogiche del "Progetto TRE", che ha fatto del Teatro delle Moline di Bologna un contesto di iniziative teatrali allargate agli autori.
Titolo: | Verso una riattivazione del testo. Premesse e implicazioni del "Progetto drammaturgico TRE" |
Autore/i: | GUCCINI, GERARDO |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2010 |
Rivista: | |
Abstract: | Il saggio inquadra la vicenda intellettuale e creativa di Luigi Gozzi - studioso, regista e drammaturgo rappresentativo delle trasformazioni del secondo Novecento - sullo sfondo della dialettica fra rinnovamento linguistico e rigenerazione drammatica. Esauritesi l'idea che il nuovo succeda irreversibilmente al nuovo e che i linguaggi "superati" smarriscano necessità e senso, il teatro contemporaneo presenta articolate simbiosi fra la materialità scenica e la lingua pensata della scrittura. Gozzi ha prefigurato questi esiti svolgendo con continuità e coerenza una linea di ricerca che si apre all'innovazione e ai letterati fin dall'origine e che, poi, si allarga includendo processi di scrittura che, pur attivati per accentuare l'autonomia e la specificità del linguaggio scenico, si convertono in strumenti e analisi della composizione drammatica. Il saggio, in particolare, esamina i rapporti fra Gozzi e la drammaturgia di Sanguineti, l'impatto teatrale della psicoanalisi freudiana e le implicazioni pedagogiche del "Progetto TRE", che ha fatto del Teatro delle Moline di Bologna un contesto di iniziative teatrali allargate agli autori. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 2010-12-13 21:16:44 |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |