Dall’altra parte del mare. Pescare, partire, lottare in Senegal

The article will focus on the sea as a source of support (fisheries); as a place of transit (migration); and as a changing natural habitat (climate change) and how these three factors interact with each other. This article, taking Senegal as a case study and, crossing the Atlantic Ocean, goes beyond the same to analyze intersectional dynamics linking fisheries, migration and climate change.

Il mare ha sempre unito e allo stesso tempo diviso terre, culture e popoli. Le acque dell’Oceano Atlantico sono luogo di passaggio e d’incontro ma anche confine naturale e barriera tra i tre continenti che vi si affacciano, l’Africa, l’Europa e l’America. Oggi, nell’Oceano Atlantico, la merce viaggia più liberamente delle persone. Spostiamo lo sguardo sul Senegal per interrogarci sullo stretto rapporto tra il mare, la crisi climatica e le migrazioni.