Il telerilevamento termico aereo e satellitare si rivela molto utile nell'analisi delle caratteristiche termiche delle superfici, in particolare con l'avvento di sensori ad alta risoluzione spaziale e con bande spettrali anche nel campo dell'IR termico; uno dei principali oggetti di ricerca è il fenomeno dell'Urban Heat Island, le cui cause sono legate, oltre che al calore sensibile rilasciato dalle attività antropiche, alle variazioni nell'uso del suolo e alla riduzione dell'evapotraspirazione. E' stata effettuata una sperimentazione sull'area urbana di Bologna tramite una serie di immagini ASTER: sono stati confrontati 3 algoritmi diversi per il calcolo della Land Surface Temperature, di cui uno correla l'emissività della superficie al valore dell'indice NDVI. Nonostante i risultati dei tre approcci siano piuttosto differenti, la distribuzione spaziale delle temperature ricavate appare simile per tutti i metodi considerati; è evidente la presenza dell'isola di calore urbano sulla città, ma risulta difficile stimarne l'intensità senza l'utilizzo di dati atmosferici di validazione.
Bitelli G., Conte P. (2010). Utilizzo del dato satellitare termico in ambito urbano: un caso di studio. s.l : ASITA.
Utilizzo del dato satellitare termico in ambito urbano: un caso di studio
BITELLI, GABRIELE;CONTE, PAOLO
2010
Abstract
Il telerilevamento termico aereo e satellitare si rivela molto utile nell'analisi delle caratteristiche termiche delle superfici, in particolare con l'avvento di sensori ad alta risoluzione spaziale e con bande spettrali anche nel campo dell'IR termico; uno dei principali oggetti di ricerca è il fenomeno dell'Urban Heat Island, le cui cause sono legate, oltre che al calore sensibile rilasciato dalle attività antropiche, alle variazioni nell'uso del suolo e alla riduzione dell'evapotraspirazione. E' stata effettuata una sperimentazione sull'area urbana di Bologna tramite una serie di immagini ASTER: sono stati confrontati 3 algoritmi diversi per il calcolo della Land Surface Temperature, di cui uno correla l'emissività della superficie al valore dell'indice NDVI. Nonostante i risultati dei tre approcci siano piuttosto differenti, la distribuzione spaziale delle temperature ricavate appare simile per tutti i metodi considerati; è evidente la presenza dell'isola di calore urbano sulla città, ma risulta difficile stimarne l'intensità senza l'utilizzo di dati atmosferici di validazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.