"Moderno" è un vocabolo che non compare nel lessico di Gregorio VII. Ma la sua azione si pone sotto il segno della "veritas" contrapposta alla "consuetudo" e interpretata dalla Sede Apostolica in termini costantemente e consapevolmente innovativi: la "modernità" è l'imposizione dell'accettazione perpetua delle mutevoli e insindacabili certezze papali
Titolo: | La « modernità» in Gregorio VII |
Autore/i: | CANTARELLA, GLAUCO MARIA |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2010 |
Titolo del libro: | Il moderno nel Medioevo |
Pagina iniziale: | 33 |
Pagina finale: | 46 |
Abstract: | "Moderno" è un vocabolo che non compare nel lessico di Gregorio VII. Ma la sua azione si pone sotto il segno della "veritas" contrapposta alla "consuetudo" e interpretata dalla Sede Apostolica in termini costantemente e consapevolmente innovativi: la "modernità" è l'imposizione dell'accettazione perpetua delle mutevoli e insindacabili certezze papali |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 11-dic-2010 |
Appare nelle tipologie: | 2.01 Capitolo / saggio in libro |
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