La scuola rappresenta un luogo relazionale di fondamentale importanza e la classe è il microcosmo che rispecchia la diversità nella società e del territorio in cui si colloca la scuola (Pastori, 2015). Le migliori esperienze pedagogiche e didattiche mostrano, infatti, che l’integrazione degli stranieri costituisce un’occasione insuperabile di diversificazione delle strategie didattiche, ampliamento culturale e apertura della classe (Santerini, 2001). Quando la complessità delle scuole odierne interseca la dimensione della disabilità è necessario avviare un processo di educazione inclusiva come «processo di trasformazione dei sistemi educativi e della cultura di base che consenta a tutti gli studenti di partecipare pienamente ed equamente ai processi di apprendimento che avvengono nelle istituzioni scolastiche» (D’Alessio, 2008). La sperimentazione qui presentata vuole essere un esempio di come la partecipazione degli studenti nella progettazione di percorsi interdisciplinari, attraverso l’approccio dello Student Voice, diventa uno stimolo di riflessione per la costruzione di una scuola interculturale e inclusiva.
Maria Antonietta Augenti (2023). “Non giudicare a prima vista” : un percorso di ricerca partecipata di educazione inclusiva e interculturale. Lecce : Pensa multimedia.
“Non giudicare a prima vista” : un percorso di ricerca partecipata di educazione inclusiva e interculturale
Maria Antonietta Augenti
2023
Abstract
La scuola rappresenta un luogo relazionale di fondamentale importanza e la classe è il microcosmo che rispecchia la diversità nella società e del territorio in cui si colloca la scuola (Pastori, 2015). Le migliori esperienze pedagogiche e didattiche mostrano, infatti, che l’integrazione degli stranieri costituisce un’occasione insuperabile di diversificazione delle strategie didattiche, ampliamento culturale e apertura della classe (Santerini, 2001). Quando la complessità delle scuole odierne interseca la dimensione della disabilità è necessario avviare un processo di educazione inclusiva come «processo di trasformazione dei sistemi educativi e della cultura di base che consenta a tutti gli studenti di partecipare pienamente ed equamente ai processi di apprendimento che avvengono nelle istituzioni scolastiche» (D’Alessio, 2008). La sperimentazione qui presentata vuole essere un esempio di come la partecipazione degli studenti nella progettazione di percorsi interdisciplinari, attraverso l’approccio dello Student Voice, diventa uno stimolo di riflessione per la costruzione di una scuola interculturale e inclusiva.File | Dimensione | Formato | |
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