In una scuola povera, poverissima come quella di Vho negli anni Cinquanta, Mario Lodi matura la decisione di rifiutarsi di fare l’insegnante autoritario, che era la normale prassi nella scuola italiana in quegli anni. Non ne conosceva una diversa, ma gli ricordava il fascismo che lui aveva combattuto e a cui la sua famiglia non si era piagata. Piuttosto avrebbe fatto un altro mestiere. Quando il tema della sostenibilità era di là da venire, questo maestro costruiva un modello scolastico basato sulla massima resa didattica con la minima spesa, tanto che l’educazione all’economia nel senso etimologico di questa parola (oikos-nomos) e cioè la gestione della casa/scuola, è insieme pratica didattica nella tenuta della cassa scolastica con le necessarie relazioni di bilancio, educazione alla responsabilità, problem solving.
Roberto Farné (2023). Il laboratorio pedagogico di Mario Lodi. Lecce : Pensa Multimedia.
Il laboratorio pedagogico di Mario Lodi
Roberto Farné
2023
Abstract
In una scuola povera, poverissima come quella di Vho negli anni Cinquanta, Mario Lodi matura la decisione di rifiutarsi di fare l’insegnante autoritario, che era la normale prassi nella scuola italiana in quegli anni. Non ne conosceva una diversa, ma gli ricordava il fascismo che lui aveva combattuto e a cui la sua famiglia non si era piagata. Piuttosto avrebbe fatto un altro mestiere. Quando il tema della sostenibilità era di là da venire, questo maestro costruiva un modello scolastico basato sulla massima resa didattica con la minima spesa, tanto che l’educazione all’economia nel senso etimologico di questa parola (oikos-nomos) e cioè la gestione della casa/scuola, è insieme pratica didattica nella tenuta della cassa scolastica con le necessarie relazioni di bilancio, educazione alla responsabilità, problem solving.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.