Introduzione: gli ischio-crurali rappresentano il gruppo muscolare più deficitario in termini di flessibilità nella maggior parte dei giovani calciatori (1). In tale direzione, lo stretching dinamico sembra essere una tra le metodiche più efficaci per ridurre tale limitazione con finalità preventive ed allenanti (2,3,4). Obiettivo: valutare l’efficacia di un protocollo di riscaldamento dinamico con focus sul miglioramento della flessibilità degli ischio-crurali in un gruppo di giovani calciatori. Materiali e metodi: 23 giovani calciatori della società ASD Verucchio Calcio sono stati suddivisi in un gruppo sperimentale (GS: n=12, età media=13 a.) ed uno di controllo (GC: n=11, età media=14,8 a.). GS ha svolto il protocollo di riscaldamento specifico della durata di 20’ per 8 settimane con frequenza bisettimanale all’interno delle sedute , mentre GC ha svolto i consueti allenamenti. GS e GC sono stati valutati pre e post intervento in maniera quantitativa tramite i test V-Sit and Reach (VSR) e Toe-Touch test (TT). Per un giudizio qualitativo è stata eseguita una analisi fotografica durante il Forward Bending Test con calcolo di specifici angoli corporei (software Kinovea): angolo di flessione al ginocchio (GIN), sacro-malleolo-verticale (SMV), sacro-C7-orizzontale (SCO), sacro-D6 orizzontale (SDO), trocantere-C7-orizzontale (TCO). Per valutare eventuali differenze significative è stato utilizzato il Paired T Test di Student con livello di significatività p<0.05. Risultati: GS ha evidenziato incrementi statisticamente significativi a livello di TT e VSR rispettivamente di 3,71 e 3,68 cm ( +31,4% e +32,6%, p<0,05). A livello angolare si osservano benefici a livello di SCO (+6,42°, p<0.01), TCO (+6,83°, p<0.01) e SDO (+4,33° , p<0,01). GC non evidenzia invece nessuna differenza significativa per le variabili indagate, così come GS a livello di SMV e GIN (p>0.05). Discussione: i miglioramenti nel gruppo sperimentale sembrano suggerire un incremento del ROM in flessione del bacino durante i movimenti di bending come conseguenza del miglioramento della flessibilità degli ischio-crurali, soprattutto a livello prossimale, confermando l’ipotesi iniziale (1, 2,4). Nonostante siano stati utilizzati test da campo aspecifici per il gioco del calcio, la semplicità e praticità di tali modalità valutative rappresentano un utile strumento al servizio del preparatore per una corretta valutazione dei giovani calciatori. Bibliografia 1. Mahrova A, Hrasky P, Zahalka F, Pozarek P. The effect of two types of stretching on flexibility in selected joints in youth soccer players. Acta Gymnica. 2014 Mar 1;44(1):23–32. 2. Askar P.V. Effectiveness of eccentric training, dynamic range of motion exercises and static stretching on flexibility of hamstring muscle among football players. International Journal of Physiotherapy, 2(6),1012-1018,2015. 3. Behm DG, Chaouachi A. A review of the acute effects of static and dynamic stretching on performance. Eur J Appl Physiol. 2011 Nov;111(11):2633–51. 4. Hasebe K, Okubo Y, Kaneoka K, Takada K, Suzuki D, Sairyo K. The effect of dynamic stretching on hamstrings flexibility with respect to the spino-pelvic rhythm. J Med Invest.2016;63(1-2):85–90
M. Graziani, G.B. (2017). EFFETTI INDOTTI DA UN PROTOCOLLO DI RISCALDAMENTO DINAMICO SULLA FLESSIBILITA’ DEGLI ISCHIO-CRURALI IN GIOVANI CALCIATORI.
EFFETTI INDOTTI DA UN PROTOCOLLO DI RISCALDAMENTO DINAMICO SULLA FLESSIBILITA’ DEGLI ISCHIO-CRURALI IN GIOVANI CALCIATORI
G. Belli;P. Maietta Latessa
2017
Abstract
Introduzione: gli ischio-crurali rappresentano il gruppo muscolare più deficitario in termini di flessibilità nella maggior parte dei giovani calciatori (1). In tale direzione, lo stretching dinamico sembra essere una tra le metodiche più efficaci per ridurre tale limitazione con finalità preventive ed allenanti (2,3,4). Obiettivo: valutare l’efficacia di un protocollo di riscaldamento dinamico con focus sul miglioramento della flessibilità degli ischio-crurali in un gruppo di giovani calciatori. Materiali e metodi: 23 giovani calciatori della società ASD Verucchio Calcio sono stati suddivisi in un gruppo sperimentale (GS: n=12, età media=13 a.) ed uno di controllo (GC: n=11, età media=14,8 a.). GS ha svolto il protocollo di riscaldamento specifico della durata di 20’ per 8 settimane con frequenza bisettimanale all’interno delle sedute , mentre GC ha svolto i consueti allenamenti. GS e GC sono stati valutati pre e post intervento in maniera quantitativa tramite i test V-Sit and Reach (VSR) e Toe-Touch test (TT). Per un giudizio qualitativo è stata eseguita una analisi fotografica durante il Forward Bending Test con calcolo di specifici angoli corporei (software Kinovea): angolo di flessione al ginocchio (GIN), sacro-malleolo-verticale (SMV), sacro-C7-orizzontale (SCO), sacro-D6 orizzontale (SDO), trocantere-C7-orizzontale (TCO). Per valutare eventuali differenze significative è stato utilizzato il Paired T Test di Student con livello di significatività p<0.05. Risultati: GS ha evidenziato incrementi statisticamente significativi a livello di TT e VSR rispettivamente di 3,71 e 3,68 cm ( +31,4% e +32,6%, p<0,05). A livello angolare si osservano benefici a livello di SCO (+6,42°, p<0.01), TCO (+6,83°, p<0.01) e SDO (+4,33° , p<0,01). GC non evidenzia invece nessuna differenza significativa per le variabili indagate, così come GS a livello di SMV e GIN (p>0.05). Discussione: i miglioramenti nel gruppo sperimentale sembrano suggerire un incremento del ROM in flessione del bacino durante i movimenti di bending come conseguenza del miglioramento della flessibilità degli ischio-crurali, soprattutto a livello prossimale, confermando l’ipotesi iniziale (1, 2,4). Nonostante siano stati utilizzati test da campo aspecifici per il gioco del calcio, la semplicità e praticità di tali modalità valutative rappresentano un utile strumento al servizio del preparatore per una corretta valutazione dei giovani calciatori. Bibliografia 1. Mahrova A, Hrasky P, Zahalka F, Pozarek P. The effect of two types of stretching on flexibility in selected joints in youth soccer players. Acta Gymnica. 2014 Mar 1;44(1):23–32. 2. Askar P.V. Effectiveness of eccentric training, dynamic range of motion exercises and static stretching on flexibility of hamstring muscle among football players. International Journal of Physiotherapy, 2(6),1012-1018,2015. 3. Behm DG, Chaouachi A. A review of the acute effects of static and dynamic stretching on performance. Eur J Appl Physiol. 2011 Nov;111(11):2633–51. 4. Hasebe K, Okubo Y, Kaneoka K, Takada K, Suzuki D, Sairyo K. The effect of dynamic stretching on hamstrings flexibility with respect to the spino-pelvic rhythm. J Med Invest.2016;63(1-2):85–90I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.