L'obiettivo dell'articolo è offrire un panorama del collezionismo di casa d'Este nei decenni seguenti la morte di Francesco I nel 1658, tema mai affrontato. Nel Palazzo Ducale di Modena, allora in costruzione, furono allestiti ambienti di notevole importanza, in parte conservati, o ricostruibili tramite i documenti, per iniziativa del successore Alfonso IV, della reggente Laura Martinozzi, sua vedova, e di Francesco II, loro figlio. Ora è possibile documentare la creazione nel 1659 della stanza destinata a mettere in mostra un importante ciclo di tavole di Tintoretto acquistate a Venezia, e di una "gallaria nuova" arredata con armadi, piedistalli e cornici (1675). I documenti portano inoltre alla luce la ricerca di dipinti di Raffaello e Guido Reni per arricchire la galleria ducale, vasti progetti genealogici che corrono in parallelo a quelli portati a termine dagli Estensi di Ferrara nel tardo Cinquecento, e la prova di un viaggio di istruzione di Francesco II fra le antichità romane nel 1686.
S. Cavicchioli (2010). La difficile successione a Francesco I d'Este. Appunti su un quarantennio di storia collezionistica familiare (1658-1694). PARAGONE. ARTE, 91, 49-64.
La difficile successione a Francesco I d'Este. Appunti su un quarantennio di storia collezionistica familiare (1658-1694)
CAVICCHIOLI, SONIA
2010
Abstract
L'obiettivo dell'articolo è offrire un panorama del collezionismo di casa d'Este nei decenni seguenti la morte di Francesco I nel 1658, tema mai affrontato. Nel Palazzo Ducale di Modena, allora in costruzione, furono allestiti ambienti di notevole importanza, in parte conservati, o ricostruibili tramite i documenti, per iniziativa del successore Alfonso IV, della reggente Laura Martinozzi, sua vedova, e di Francesco II, loro figlio. Ora è possibile documentare la creazione nel 1659 della stanza destinata a mettere in mostra un importante ciclo di tavole di Tintoretto acquistate a Venezia, e di una "gallaria nuova" arredata con armadi, piedistalli e cornici (1675). I documenti portano inoltre alla luce la ricerca di dipinti di Raffaello e Guido Reni per arricchire la galleria ducale, vasti progetti genealogici che corrono in parallelo a quelli portati a termine dagli Estensi di Ferrara nel tardo Cinquecento, e la prova di un viaggio di istruzione di Francesco II fra le antichità romane nel 1686.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.