Benché il rimpatrio sia divenuto una preoccupazione rilevante, soprattutto per i musei che hanno acquisito oggetti d’arte e manufatti attraverso donazioni, acquisti e, occasionalmente, con la forza o come bottino di guerra, la restituzione ha offerto anche una imprevedibile risorsa creativa che sfida valenze e certezze culturali e incoraggia il dialogo interculturale fornendo ai musei nuove domande per riflettere su proposte pedagogiche più inclini ai bisogni reali della società attuale. Il caso del G’psgolox pole è emblematico per la densità delle questioni che solleva e per gli interrogativi che suscita sulla restituzione e sul rimpatrio degli oggetti.
ROBERTA BONETTI (2023). RESTITUZIONE/RIMPATRIO/CONTROMONUMENTO. ANTROPOLOGIA MUSEALE, 45, 1-10.
RESTITUZIONE/RIMPATRIO/CONTROMONUMENTO
ROBERTA BONETTI
2023
Abstract
Benché il rimpatrio sia divenuto una preoccupazione rilevante, soprattutto per i musei che hanno acquisito oggetti d’arte e manufatti attraverso donazioni, acquisti e, occasionalmente, con la forza o come bottino di guerra, la restituzione ha offerto anche una imprevedibile risorsa creativa che sfida valenze e certezze culturali e incoraggia il dialogo interculturale fornendo ai musei nuove domande per riflettere su proposte pedagogiche più inclini ai bisogni reali della società attuale. Il caso del G’psgolox pole è emblematico per la densità delle questioni che solleva e per gli interrogativi che suscita sulla restituzione e sul rimpatrio degli oggetti.| File | Dimensione | Formato | |
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