L’articolo intende ricostruire la storia delle colonie marine gestite dalla Provincia di Bologna, con particolare riferimento a quelle avviate per accogliere i bambini illegittimi e poveri, assistiti dall’Istituto provinciale per l’infanzia e la maternità (Ipim). Si è ricorso principalmente alle carte conservate presso l’Archivio storico della Città metropolitana di Bologna che permettono di mettere in luce quei cambiamenti che, tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta del Novecento, hanno favorito il passaggio da una impostazione prevalentemente assistenziale e igienico-sanitaria – ancora predominante nei primi anni dell’Italia repubblicana – a una di maggiore qualificazione sul piano educativo, fino a prediligere nuove forme di servizi extrascolastici rivolti all’infanzia e all’adolescenza.
Rossella Raimondo (2023). L’impegno della Provincia di Bologna per l’istituzione e lo sviluppo delle colonie estive. E-REVIEW, 10, 1-14 [10.52056/9791254693117/07].
L’impegno della Provincia di Bologna per l’istituzione e lo sviluppo delle colonie estive
Rossella Raimondo
2023
Abstract
L’articolo intende ricostruire la storia delle colonie marine gestite dalla Provincia di Bologna, con particolare riferimento a quelle avviate per accogliere i bambini illegittimi e poveri, assistiti dall’Istituto provinciale per l’infanzia e la maternità (Ipim). Si è ricorso principalmente alle carte conservate presso l’Archivio storico della Città metropolitana di Bologna che permettono di mettere in luce quei cambiamenti che, tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta del Novecento, hanno favorito il passaggio da una impostazione prevalentemente assistenziale e igienico-sanitaria – ancora predominante nei primi anni dell’Italia repubblicana – a una di maggiore qualificazione sul piano educativo, fino a prediligere nuove forme di servizi extrascolastici rivolti all’infanzia e all’adolescenza.File | Dimensione | Formato | |
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