Il presente contributo si inserisce nel filone di studi in campo valutativo che riguarda le categorizzazioni. Qui si propone un’analisi delle tipologie e degli effetti dei giudizi informali che vengono espressi dagli insegnanti in presenza degli alunni: queste valutazioni informali risultano spesso negative e categorizzanti; inoltre tendono a riferirsi ai soggetti, prescindendo dal contesto educativo in cui essi sono inseriti e dunque si trasformano in vere e proprie etichettature dei bambini che hanno un effetto negativo per la costruzione della loro identità. In linea con quanto emerge nella letteratura più recente sull’argomento si sottolinea l’utilità di una presa di consapevolezza di queste dinamiche da parte degli insegnanti, al fine di arginare queste pratiche invalse e le conseguenze negative che da esse derivano.
Giovannini M. L., Trippa E. (2010). I rischi perversi della valutazione nella quotidianità. INFANZIA, 5, 354-356.
I rischi perversi della valutazione nella quotidianità
GIOVANNINI, MARIA LUCIA;
2010
Abstract
Il presente contributo si inserisce nel filone di studi in campo valutativo che riguarda le categorizzazioni. Qui si propone un’analisi delle tipologie e degli effetti dei giudizi informali che vengono espressi dagli insegnanti in presenza degli alunni: queste valutazioni informali risultano spesso negative e categorizzanti; inoltre tendono a riferirsi ai soggetti, prescindendo dal contesto educativo in cui essi sono inseriti e dunque si trasformano in vere e proprie etichettature dei bambini che hanno un effetto negativo per la costruzione della loro identità. In linea con quanto emerge nella letteratura più recente sull’argomento si sottolinea l’utilità di una presa di consapevolezza di queste dinamiche da parte degli insegnanti, al fine di arginare queste pratiche invalse e le conseguenze negative che da esse derivano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.