La stima delle portate di magra rappresenta un ambito di studio di notevole importanza per la gestione delle risorse idriche. Recenti studi hanno dimostrato che le tecniche di interpolazione geostatistiche possono essere efficacemente applicate per la regionalizzazione dell’informazione idrometrica. Il presente studio propone un confronto fra due approcci innovativi per la stima degli indici di magra in bacini idrografici non strumentati. Il primo (PSBI) applica le tecniche di interpolazione geostatistica allo spazio bidimensionale dei descrittori geomorfologici e climatici di bacino. Il secondo (Top-kriging) effettua l’interpolazione spaziale della grandezza di interesse direttamente lungo il reticolo drenante in funzione di dimensione e posizione del bacino sotteso dalla generica sezione fluviale. L’applicazione in crossvalidazione delle due tecniche per una vasta area dell’Italia centrale mostra prestazioni comparabili ed un carattere di complementarietà delle tecniche stesse.
S. Castiglioni, A. Castellarin, A Montanari, J. O. Skøien, G.Blöschl (2010). REGIONALIZZAZIONE GEOSTATISTICA DEI DEFLUSSI DI MAGRA: PSBI E TOP-KRIGING A CONFRONTO. PALERMO : Walter Farina Editore.
REGIONALIZZAZIONE GEOSTATISTICA DEI DEFLUSSI DI MAGRA: PSBI E TOP-KRIGING A CONFRONTO
CASTIGLIONI, SIMONE;CASTELLARIN, ATTILIO;MONTANARI, ALBERTO;
2010
Abstract
La stima delle portate di magra rappresenta un ambito di studio di notevole importanza per la gestione delle risorse idriche. Recenti studi hanno dimostrato che le tecniche di interpolazione geostatistiche possono essere efficacemente applicate per la regionalizzazione dell’informazione idrometrica. Il presente studio propone un confronto fra due approcci innovativi per la stima degli indici di magra in bacini idrografici non strumentati. Il primo (PSBI) applica le tecniche di interpolazione geostatistica allo spazio bidimensionale dei descrittori geomorfologici e climatici di bacino. Il secondo (Top-kriging) effettua l’interpolazione spaziale della grandezza di interesse direttamente lungo il reticolo drenante in funzione di dimensione e posizione del bacino sotteso dalla generica sezione fluviale. L’applicazione in crossvalidazione delle due tecniche per una vasta area dell’Italia centrale mostra prestazioni comparabili ed un carattere di complementarietà delle tecniche stesse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
