Il colore dei mosaici bizantini rispecchia tecniche e simbologie proprie di quella cultura. Sono stati considerati in particolare i mosaici parietali della basilica di S.Vitale a Ravenna del VI secolo, ricchi di tessere vetrose con una varietà di tonalità estremamente ampia. Le caratteristiche di questi vetri sono state studiate nel quadro dell’evoluzione della produzione vetraria del primo millennio dopo Cristo. La classificazione dei vetri musivi non può essere risolta semplicemente sulla base delle tipologie individuate per il vetro antico in generale e presenta problemi ancora aperti a causa delle complessità della composizione chimica e della specificità della tecnologia di produzione. Durante i restauri dei mosaici della basilica di S.Vitale, nel periodo 1988-2000, sono stati raccolti ed analizzati numerosi campioni di tessere vetrose. Una elaborazione statistica dei risultati analitici ha permesso di individuare la tipologia originale della produzione vetraria musiva, distinguendola dai materiali introdotti successivamente durante restauri in varie epoche. E’ stata quindi studiata la tecnologia alla base della produzione dei vetri colorati bizantini originali del VI secolo.
Titolo: | Tecnologia e colore del vetro dei mosaici di San Vitale a Ravenna |
Autore/i: | FIORI, CESARE; VANDINI, MARIANGELA; V. Mazzotti |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2005 |
Titolo del libro: | Ravenna da Capitale Imperiale a Capitale Esarcale. Atti del XVII Congresso Internazionale di Studio sull'alto medioevo |
Pagina iniziale: | 915 |
Pagina finale: | 941 |
Abstract: | Il colore dei mosaici bizantini rispecchia tecniche e simbologie proprie di quella cultura. Sono stati considerati in particolare i mosaici parietali della basilica di S.Vitale a Ravenna del VI secolo, ricchi di tessere vetrose con una varietà di tonalità estremamente ampia. Le caratteristiche di questi vetri sono state studiate nel quadro dell’evoluzione della produzione vetraria del primo millennio dopo Cristo. La classificazione dei vetri musivi non può essere risolta semplicemente sulla base delle tipologie individuate per il vetro antico in generale e presenta problemi ancora aperti a causa delle complessità della composizione chimica e della specificità della tecnologia di produzione. Durante i restauri dei mosaici della basilica di S.Vitale, nel periodo 1988-2000, sono stati raccolti ed analizzati numerosi campioni di tessere vetrose. Una elaborazione statistica dei risultati analitici ha permesso di individuare la tipologia originale della produzione vetraria musiva, distinguendola dai materiali introdotti successivamente durante restauri in varie epoche. E’ stata quindi studiata la tecnologia alla base della produzione dei vetri colorati bizantini originali del VI secolo. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 4-ott-2005 |
Appare nelle tipologie: | 4.01 Contributo in Atti di convegno |