Nella presente nota si analizza la stabilità della spalla destra della diga ad arco-gravità di Ridracoli nei confronti di possibili cinematismi lungo le discontinuità della roccia di fondazione. Per consolidare l’ammasso, durante le fasi di scavo propedeutiche alla realizzazione della diga, furono posti in opera numerosi tiranti di ancoraggio. Prove di taglio in sito realizzate durante la costruzione della diga evidenziarono infatti la presenza di alcuni livelli marnosi laminati, con parametri di resistenza particolarmente scadenti, all’interno dell’ammasso roccioso fittamente stratificato, che rappresentano superfici preferenziali di rottura. Le analisi sono svolte secondo il metodo all’equilibrio limite in condizioni tridimensionali e delineano un possibile cinematismo di collasso fortemente condizionato dalla direzione di spinta della diga per effetto arco. L’azione sismica viene considerata per mezzo di analisi pseudo-statiche a partire da uno specifico studio sismotettonico dell’area che rileva un aumentato quadro di pericolosità sismica rispetto alla situazione progettuale.
Edoardo Lusini (2021). Stabilità delle spalle di una diga ad arco-gravità: il caso della diga di Ridracoli [10.13131/unipi/iagig.x.2021/3.5].
Stabilità delle spalle di una diga ad arco-gravità: il caso della diga di Ridracoli
Edoardo Lusini
Primo
2021
Abstract
Nella presente nota si analizza la stabilità della spalla destra della diga ad arco-gravità di Ridracoli nei confronti di possibili cinematismi lungo le discontinuità della roccia di fondazione. Per consolidare l’ammasso, durante le fasi di scavo propedeutiche alla realizzazione della diga, furono posti in opera numerosi tiranti di ancoraggio. Prove di taglio in sito realizzate durante la costruzione della diga evidenziarono infatti la presenza di alcuni livelli marnosi laminati, con parametri di resistenza particolarmente scadenti, all’interno dell’ammasso roccioso fittamente stratificato, che rappresentano superfici preferenziali di rottura. Le analisi sono svolte secondo il metodo all’equilibrio limite in condizioni tridimensionali e delineano un possibile cinematismo di collasso fortemente condizionato dalla direzione di spinta della diga per effetto arco. L’azione sismica viene considerata per mezzo di analisi pseudo-statiche a partire da uno specifico studio sismotettonico dell’area che rileva un aumentato quadro di pericolosità sismica rispetto alla situazione progettuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.