La recente riforma della giustizia tributaria, adottata con la Legge n. 130/2022, determina un rapporto consustanziale dei nuovi giudici tributari al Ministero dell’Economia e delle Finanze ed enfatizza il problema della loro indipendenza. L’ordinanza di rimessione della Corte di Giustizia di Venezia n. 408/2022 non intende demolire la riforma, puntando anzi in direzione diametralmente opposta e, dunque, a conferirle più solida robustezza costituzionale. Essendo prevedibili ulteriori iniziative analoghe si prefigura una grave incertezza sulla tenuta dell’assetto della giurisdizione ed è auspicabile che il legislatore vi ponga mano in breve termine, con un intervento mirato a ripristinare al più presto le guarentigie costituzionali
FRANCESCO TUNDO (2022). La materia prima della giustizia tributaria e i primi dubbi di costituzionalità. GT, 12, 986-992.
La materia prima della giustizia tributaria e i primi dubbi di costituzionalità
FRANCESCO TUNDO
2022
Abstract
La recente riforma della giustizia tributaria, adottata con la Legge n. 130/2022, determina un rapporto consustanziale dei nuovi giudici tributari al Ministero dell’Economia e delle Finanze ed enfatizza il problema della loro indipendenza. L’ordinanza di rimessione della Corte di Giustizia di Venezia n. 408/2022 non intende demolire la riforma, puntando anzi in direzione diametralmente opposta e, dunque, a conferirle più solida robustezza costituzionale. Essendo prevedibili ulteriori iniziative analoghe si prefigura una grave incertezza sulla tenuta dell’assetto della giurisdizione ed è auspicabile che il legislatore vi ponga mano in breve termine, con un intervento mirato a ripristinare al più presto le guarentigie costituzionaliI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
