Due corpi celesti sopra i cieli di Bandar

Due corpi celesti misteriosamente giunti dallo spazio restano sospesi fra cielo e terra. Il volto di una povera città africana non ben identificata viene stravolto dall’inquietante novità, la smodata attenzione mediatica, le ricerche scientifiche e il precipitoso (e rovinoso) coinvolgimento in un’economia globalizzata. Il paesaggio silenzioso si trasforma, ma l’uomo non è più in ascolto con la natura. La sua tragicomica sordità verrà ripagata con la più spietata indifferenza dei cieli. Bushra al-Fadil trasforma la propria lamentatio su un’Africa che anela futuro e affronta la globalizzazione senza strumenti adeguati in un divertentissimo racconto che evoca il Sudan ed è colorito da una forte impronta fantascientifica, futurista e da echi dal sapore buzzatiano. Bandar – Wonder è la città del cambiamento, è un’Africa galoppante in cerca di gloria. La sua pericolosa rinuncia alla natura, alla cultura del lavoro, alla memoria è tuttavia la parabola di un mondo che prova in ogni modo ad essere parte del presente – fosse anche a costo del passato, e più amaramente, del futuro.