In un frammento della "Cognizione del dolore", edito solo dopo la morte di Gadda, e in altri luoghi della scrittura narrativa e saggistica di quest'ultimo, lo scrittore chiama in causa Freud per spiegare Virgilio, e insieme Virgilio per spiegare Freud. L’articolo torna a interrogarsi – do-po Manzotti, Narducci, Fo, Italia e Pinotti – sul perturbante (in senso freudiano) intreccio di queste due voci, ambedue convocate a illustrazione di una dolente vicenda d’amore e d’odio: quella che, nella "Cognizione", divide e oppone Gonzalo Pirobutirro d’Eltino e sua madre.
Stracuzzi, R. (2019). Il sorriso dell’altro. Gadda con Virgilio e Freud. SCHEDE UMANISTICHE, XXXIII(2), 89-113.
Il sorriso dell’altro. Gadda con Virgilio e Freud
Stracuzzi, Riccardo
2019
Abstract
In un frammento della "Cognizione del dolore", edito solo dopo la morte di Gadda, e in altri luoghi della scrittura narrativa e saggistica di quest'ultimo, lo scrittore chiama in causa Freud per spiegare Virgilio, e insieme Virgilio per spiegare Freud. L’articolo torna a interrogarsi – do-po Manzotti, Narducci, Fo, Italia e Pinotti – sul perturbante (in senso freudiano) intreccio di queste due voci, ambedue convocate a illustrazione di una dolente vicenda d’amore e d’odio: quella che, nella "Cognizione", divide e oppone Gonzalo Pirobutirro d’Eltino e sua madre.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.