Il contributo esamina alcuni aspetti rilevanti degli studi danteschi di Giovanni Pascoli, e in particolare analizza l'interpretazione pascoliana delle tre fiere del primo canto della Commedia, inserendola nel contesto della critica dantesca di Pascoli, in quello della critica dantesca del suo tempo e confrontandola anche con le interpretazioni affacciate negli studi recenti.
Pascoli e il bestiario dantesco: l’interpretazione delle tre fiere / G. Ledda. - STAMPA. - (2022), pp. 37-46. (Intervento presentato al convegno Pascoli e Dante. Nuovi studi nel VII Centenario della morte di Dante Alighieri. Atti del Convegno Internazionale dell’Accademia Pascoliana tenutosi a San Mauro Pascoli nel 16-17 ottobre 2021).
Pascoli e il bestiario dantesco: l’interpretazione delle tre fiere
G. Ledda
2022
Abstract
Il contributo esamina alcuni aspetti rilevanti degli studi danteschi di Giovanni Pascoli, e in particolare analizza l'interpretazione pascoliana delle tre fiere del primo canto della Commedia, inserendola nel contesto della critica dantesca di Pascoli, in quello della critica dantesca del suo tempo e confrontandola anche con le interpretazioni affacciate negli studi recenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.