Il contributo esamina la presenza di Virgilio nei primi canti della Commedia dantesca, mostrando la presenza decisiva del personaggio che assumerà in ruolo di guida e delle sue opere. Letta sullo sfondo della limitata rilevanza della memoria virgiliana nelle precedenti opere di Dante, con eccezione del IV trattato del Convivio in cui l'Eneide è attivata per legittimare la nuova ideologia filoimperiale a cui Dante aderisce a questa altezza, il saggio propone, con nuovi argomenti, che la scelta di Virgilio come guida nella Commedia risponda proprio alla sua funzione di modello per un poema imperiale.
Virgilio nella prima concezione della «Commedia» / G. Ledda. - STAMPA. - (2022), pp. 91-110. (Intervento presentato al convegno «Per intelletto umano / e per autoritadi». Il contesto di formazione e diffusione culturale del poema dantesco. I Convegno Hypermedia Dante Network tenutosi a Pisa-Firenze nel 29-31 ottobre 2020).
Virgilio nella prima concezione della «Commedia»
G. Ledda
2022
Abstract
Il contributo esamina la presenza di Virgilio nei primi canti della Commedia dantesca, mostrando la presenza decisiva del personaggio che assumerà in ruolo di guida e delle sue opere. Letta sullo sfondo della limitata rilevanza della memoria virgiliana nelle precedenti opere di Dante, con eccezione del IV trattato del Convivio in cui l'Eneide è attivata per legittimare la nuova ideologia filoimperiale a cui Dante aderisce a questa altezza, il saggio propone, con nuovi argomenti, che la scelta di Virgilio come guida nella Commedia risponda proprio alla sua funzione di modello per un poema imperiale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.