Le giunzioni bullonate sono ampiamente utilizzate nelle costruzioni metalliche per il ripristino della continuità delle sezioni. In sede europea è stata messa a punto la parte 8 dell’Eurocodice 3 per il dimensionamento e il calcolo strutturale dei giunti. Un ampio confronto con la normativa italiana, con quella inglese e americana completano la presentazione del quadro di riferimento per le unioni di forza negli impalcati da ponte, principalmente la verifica ad attrito, a taglio, a rifollamento e a trazione. Si riportano delle esemplificazioni per confrontare i diversi casi di opportunità applicativa delle normative citate. Al fine di validare le ipotesi che sottendono la scelta dei valori opportuni da adottare nei coefficienti di calcolo proposti dalla normativa europea, sono date alcune indicazioni riguardanti le lavorazioni attualmente in uso per la preparazione delle lamiere che andranno a costituire la giunzione bullonata. Si presentano quindi le principali fasi operative, i controlli che sono eseguiti per garantire la qualità della produzione e i trattamenti che vengono di volta in volta previsti. Infine, è proposta una breve descrizione di un viadotto a struttura mista acciaio con calcestruzzo con travata portante a cassone, assemblato in opera interamente con giunzioni bullonate ad attrito, in modo da sfruttare al massimo la produttività in officina e ridurre i tempi e le operazioni in cantiere.
Le giunzioni bullonate negli impalcati da ponte: normative, confronti, esempi applicativi
Emanuele Maiorana
2007
Abstract
Le giunzioni bullonate sono ampiamente utilizzate nelle costruzioni metalliche per il ripristino della continuità delle sezioni. In sede europea è stata messa a punto la parte 8 dell’Eurocodice 3 per il dimensionamento e il calcolo strutturale dei giunti. Un ampio confronto con la normativa italiana, con quella inglese e americana completano la presentazione del quadro di riferimento per le unioni di forza negli impalcati da ponte, principalmente la verifica ad attrito, a taglio, a rifollamento e a trazione. Si riportano delle esemplificazioni per confrontare i diversi casi di opportunità applicativa delle normative citate. Al fine di validare le ipotesi che sottendono la scelta dei valori opportuni da adottare nei coefficienti di calcolo proposti dalla normativa europea, sono date alcune indicazioni riguardanti le lavorazioni attualmente in uso per la preparazione delle lamiere che andranno a costituire la giunzione bullonata. Si presentano quindi le principali fasi operative, i controlli che sono eseguiti per garantire la qualità della produzione e i trattamenti che vengono di volta in volta previsti. Infine, è proposta una breve descrizione di un viadotto a struttura mista acciaio con calcestruzzo con travata portante a cassone, assemblato in opera interamente con giunzioni bullonate ad attrito, in modo da sfruttare al massimo la produttività in officina e ridurre i tempi e le operazioni in cantiere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
