IL LAVORO PUBBLICO OLTRE L’AMMINISTRAZIONE. RIFLESSIONI SU UNO SCRITTO DI BERTI NELLA PROSPETTIVA SUSSIDIARIA

Il saggio parte dalle considerazioni di Giorgio Berti che, in uno studio del 1993, avverte di come si possa perseguire l’interesse generale con risorse interne all’amministrazione, in modo professionale, ma anche dall’esterno degli enti, a titolo associativo o volontario. Queste osservazioni vengono rilette alla luce del principio di sussidiarietà, costituzionalizzato nel nostro ordinamento nel 2001. Riprendendo — pur criticamente — il concetto di Governance, si riconduce questa dinamica all’istituto dell’organizzazione impropria e, seguendo Giannini, all’associazionismo mutualistico e cooperativo, di cui si analizzano le parabole evolutive che hanno condotto ad approdi diversi (dalla piena accoglienza in seno all’amministrazione all’approdo sul mercato). A seguire, il saggio offre una ricostruzione della disciplina delle dinamiche sussidiarie, da una parte analizzando il testo costituzionale e, dall’altra, attraversando l’attuazione normativa statale e regionale fino alle novità di cui al Codice del Terzo settore, per poi concludere con alcune considerazioni sul regime giuridico e le responsabilità degli operatori dell’“amministrazione sociale”.