SCOPO DEL LAVORO: Il Routine Outcome Monitoring (ROM) sugli esiti dei trattamenti è tuttora scarsamente implementato nella pratica clinica routinaria della psi-chiatria forense italiana, specie per la carenza di stru-menti validi, affidabili ed attendibili, adattabili al pecu-liare contesto giuridico italiano. Infatti, la maggior parte degli strumenti utilizzati è stata sviluppata in contesti in-ternazionali, dove spesso ancora operano gli ospedali psichiatrici giudiziari (Olanda, Stati Uniti, Gran Breta-gna). Lo scopo di questa ricerca è quello di valutare la proprietà psicometriche della Scala di Parma, un nuovo strumento sviluppato appositamente per il ROM e da applicarsi in tutti i differenti contesti psichiatrico-forensi italiani (REMS; carcere, pazienti in detenzione domici-liare).MATERIALI E METODI: Le prorpietà psicometriche del-la scala di Parma sono state studiate su un campione di pazienti psichiatrici autori di reato detenuto negli Istituti Penitenziari di Parma o allocati nella REMS di Parma. Sono state esamnate la interrater e la test-retest relia-bility, la coerenza interna e la validità concorrente dei corrispettivi punteggi della versione italiana della “Hi-storisch, Klinische en Toekomstige – Revisie” (Histo-rical, Clinical and Future – Revision [HKT-R]) (Spreen et al., 2014). Infine, la modificabilità longitudinale dei punteggi della Scala di Parma è stata esaminata dopo un periodo di trattamento di 3 mesi utilizzando il test di Wilcoxon a misure ripetute.RISULTATI: Nella presente ricerca sono stati reclutati sessanta pazienti psichiatrici autori di reato, adulti e di sesso maschile. I risultati dello studio hanno eviden-ziato valori di interrater e test-retest reliability da buo-ni ad eccellenti (coefficienti ICC>0.850; coefficienti s di stabilità>0.75), valori buoni di coerenza interna (Cronbach alfa>0.75) e di validità concorrente con i rispettivi punteggi della scala HKT-R (coefficienti rho di Sperman>0.65). Infine, i punteggi dei domini clinici e di trattamento della Scala di Parma hanno mostrato valori di modificabilità e di variabilità longitudinale da moderati a grandi (effect size: coefficiente r>0.35).CONCLUSIONI: I risultati di questa ricerca supportano l’uso clinico della Scala di Parma nei contesti psichiatri-co-forensi italiani come stumento affidabil e valido per il ROM.
Pelizza L, G.P. (2023). Proprietà psicometriche della Scala di Parma: un nuovo strumento per la valutazione dei trattamenti sui pazienti psichiatrici autori di reato..
Proprietà psicometriche della Scala di Parma: un nuovo strumento per la valutazione dei trattamenti sui pazienti psichiatrici autori di reato.
Pelizza L
Primo
;
2023
Abstract
SCOPO DEL LAVORO: Il Routine Outcome Monitoring (ROM) sugli esiti dei trattamenti è tuttora scarsamente implementato nella pratica clinica routinaria della psi-chiatria forense italiana, specie per la carenza di stru-menti validi, affidabili ed attendibili, adattabili al pecu-liare contesto giuridico italiano. Infatti, la maggior parte degli strumenti utilizzati è stata sviluppata in contesti in-ternazionali, dove spesso ancora operano gli ospedali psichiatrici giudiziari (Olanda, Stati Uniti, Gran Breta-gna). Lo scopo di questa ricerca è quello di valutare la proprietà psicometriche della Scala di Parma, un nuovo strumento sviluppato appositamente per il ROM e da applicarsi in tutti i differenti contesti psichiatrico-forensi italiani (REMS; carcere, pazienti in detenzione domici-liare).MATERIALI E METODI: Le prorpietà psicometriche del-la scala di Parma sono state studiate su un campione di pazienti psichiatrici autori di reato detenuto negli Istituti Penitenziari di Parma o allocati nella REMS di Parma. Sono state esamnate la interrater e la test-retest relia-bility, la coerenza interna e la validità concorrente dei corrispettivi punteggi della versione italiana della “Hi-storisch, Klinische en Toekomstige – Revisie” (Histo-rical, Clinical and Future – Revision [HKT-R]) (Spreen et al., 2014). Infine, la modificabilità longitudinale dei punteggi della Scala di Parma è stata esaminata dopo un periodo di trattamento di 3 mesi utilizzando il test di Wilcoxon a misure ripetute.RISULTATI: Nella presente ricerca sono stati reclutati sessanta pazienti psichiatrici autori di reato, adulti e di sesso maschile. I risultati dello studio hanno eviden-ziato valori di interrater e test-retest reliability da buo-ni ad eccellenti (coefficienti ICC>0.850; coefficienti s di stabilità>0.75), valori buoni di coerenza interna (Cronbach alfa>0.75) e di validità concorrente con i rispettivi punteggi della scala HKT-R (coefficienti rho di Sperman>0.65). Infine, i punteggi dei domini clinici e di trattamento della Scala di Parma hanno mostrato valori di modificabilità e di variabilità longitudinale da moderati a grandi (effect size: coefficiente r>0.35).CONCLUSIONI: I risultati di questa ricerca supportano l’uso clinico della Scala di Parma nei contesti psichiatri-co-forensi italiani come stumento affidabil e valido per il ROM.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.