Negli ultimi anni, la parola “antropocene” ha intrapreso una sorprendente impennata. Tuttavia, questo vocabolo risulta ancora mobile e sfocato: a seconda dell’ambito, della disciplina e del punto di vista da cui lo si scruta, assume pesi semantici molto diversi. È un’epoca o un evento? È l’esito più spinto di un violento e narcisista antropocentrismo o, al contrario, il momento in cui l’essere umano perde definitivamente il controllo sul suolo che abita, fino a renderlo inabitabile? È la lente per proporre una diversa critica letteraria o, all’inverso, è la percezione di una profonda crisi di senso che i romanzi ci invitano a vedere? È semplicemente un altro modo per nominare il presente? A partire da queste domande, il libro di Paolo Missiroli “Teoria critica dell’Antropocene. Vivere dopo la Terra, vivere nella Terra”, appena uscito per Mimesis, segna un importante momento: il filosofo mappa con chiarezza e lucidità il dibattito intorno alla questione dell’Antropocene, spingendosi anche nei difficili territori della climatologia, della geologia e della geoingegneria.
Elisa Attanasio (2022). Paolo Missiroli, Teoria critica dell’Antropocene. Vivere dopo la Terra, vivere nella Terra. IL PRIMO AMORE, 13 aprile 2022, 1-2.
Paolo Missiroli, Teoria critica dell’Antropocene. Vivere dopo la Terra, vivere nella Terra
Elisa Attanasio
2022
Abstract
Negli ultimi anni, la parola “antropocene” ha intrapreso una sorprendente impennata. Tuttavia, questo vocabolo risulta ancora mobile e sfocato: a seconda dell’ambito, della disciplina e del punto di vista da cui lo si scruta, assume pesi semantici molto diversi. È un’epoca o un evento? È l’esito più spinto di un violento e narcisista antropocentrismo o, al contrario, il momento in cui l’essere umano perde definitivamente il controllo sul suolo che abita, fino a renderlo inabitabile? È la lente per proporre una diversa critica letteraria o, all’inverso, è la percezione di una profonda crisi di senso che i romanzi ci invitano a vedere? È semplicemente un altro modo per nominare il presente? A partire da queste domande, il libro di Paolo Missiroli “Teoria critica dell’Antropocene. Vivere dopo la Terra, vivere nella Terra”, appena uscito per Mimesis, segna un importante momento: il filosofo mappa con chiarezza e lucidità il dibattito intorno alla questione dell’Antropocene, spingendosi anche nei difficili territori della climatologia, della geologia e della geoingegneria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.