Il contributo ha l'obiettivo di analizzare e collocare il pensiero di Massimo Pavarini nel dibattito internazionale sull'evoluzione delle politiche e delle pratiche criminali. L'autore si concentra in particolare sugli ultimi studi di Pavarini relativi ad analisi empiriche dell'andamento dei fenomeni criminali e dei tassi di incarcerazione in Italia, facendo dialogare tali risultati con il dibattito internazionale sulla punitività comparata. L'autore discute inoltre della c.d. "eccezionalità" italiana, in riferimento al diverso andamento della punitività rispetto ad altri paesi occidentali e attribuisce tale diversità a peculiarità della storia e della cultura nazionale.
Rossella Selmini (2018). Massimo Pavarini e l'eccezionalità italiana. Bologna : Bononia University Press.
Massimo Pavarini e l'eccezionalità italiana
Rossella Selmini
2018
Abstract
Il contributo ha l'obiettivo di analizzare e collocare il pensiero di Massimo Pavarini nel dibattito internazionale sull'evoluzione delle politiche e delle pratiche criminali. L'autore si concentra in particolare sugli ultimi studi di Pavarini relativi ad analisi empiriche dell'andamento dei fenomeni criminali e dei tassi di incarcerazione in Italia, facendo dialogare tali risultati con il dibattito internazionale sulla punitività comparata. L'autore discute inoltre della c.d. "eccezionalità" italiana, in riferimento al diverso andamento della punitività rispetto ad altri paesi occidentali e attribuisce tale diversità a peculiarità della storia e della cultura nazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.