L'articolo si incentra sui profili di criticità della disciplina del lavoro agile nell’ordinamento italiano. In particolare l'attenzione è rivolta ai rischi in generale a cui è esposto il lavoratore agile. Il profilo di maggiore criticità, legato allo svolgimento della prestazione al di fuori dei locali aziendali e con l’ausilio di strumenti tecnologici, è individuato nel rischio di eccedere i confini del tempo di lavoro, sconfinando nel tempo di cura e di riposo da dedicare alla vita privata e familiare. Assume rilevanza, nell’assetto delle fonti di regolazione, la contrattazione collettiva, pur non coinvolta dalla legge. L'autonomia collettiva, infatti, è intervenuta promuovendo la diffusione dell’istituto e precisandone i contenuti.
MARTINA VINCIERI (2022). Critique de l'introduction du "travail agile" (lavoro agile) dans le système juridique italien. REVUE DE DROIT DU TRAVAIL, 12, 733-740.
Critique de l'introduction du "travail agile" (lavoro agile) dans le système juridique italien
MARTINA VINCIERI
2022
Abstract
L'articolo si incentra sui profili di criticità della disciplina del lavoro agile nell’ordinamento italiano. In particolare l'attenzione è rivolta ai rischi in generale a cui è esposto il lavoratore agile. Il profilo di maggiore criticità, legato allo svolgimento della prestazione al di fuori dei locali aziendali e con l’ausilio di strumenti tecnologici, è individuato nel rischio di eccedere i confini del tempo di lavoro, sconfinando nel tempo di cura e di riposo da dedicare alla vita privata e familiare. Assume rilevanza, nell’assetto delle fonti di regolazione, la contrattazione collettiva, pur non coinvolta dalla legge. L'autonomia collettiva, infatti, è intervenuta promuovendo la diffusione dell’istituto e precisandone i contenuti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.