Kamishibai: "touching" narrative and expressive art

Originally, Kamishibai (紙芝居 from the Japanese translated as theatre of paper) was born as an agile and immediate form of entertainment; for its narrative and expressive artistic energy, it is nowadays appreciated as a significant resource, also from the perspective of inclusive education. This contribution is intended as an introduction to Kamishibai, opening the doors of this small theatre, making room for new forms of imaginative and creative storytelling, relational and emotional experiences, valuing tactile and sensory experience, as well. Touch and contact can be realised by sharing co-constructed readings about the world and by emotional participation in a new proximity, made up of glances that touch, sounds and voices that recall, gestures and rhythms that attract, images that host. Kamishibai is a simple object, even light to transport; it easily finds its place in indoor as well as outdoor environments, creating frames and places of enchantment; it works thanks to human energy (bodily-emotional-imaginative) that Kamishibai does not consume, but rather regenerates.

In origine, il Kamishibai (紙芝居 dal giapponese tradotto come teatro di carta) nasce come forma di intrattenimento agile e immediata. Per la sua energia artistica – immaginati- va, narrativa ed espressiva – è oggi apprezzato come risorsa significativa ed efficace anche dal punto di vista di una didattica inclusiva. Questo contributo intende fornire un’introduzione al Kamishibai, nell’idea di aprire le porte di questo piccolo teatro per suggerire spazi e forme di narrazione immaginativa e creativa. In particolare, si vuole leggerne il potenziale rispetto all’alfabetizzazione emotiva, in un contesto favorevole alla relazione e alla valorizzazione dell’esperienza tattile e sensoriale. Il tatto e il contatto possono realizzarsi attraverso la condivi- sione di letture co-costruite del mondo e la partecipazione emotiva, promossa da una prossimità fatta di sguardi che toccano, suoni e voci che richiamano, gesti e ritmi che attraggono, immagini che ospitano. Il Kamishibai è un oggetto semplice, non ingombrante, facile da trasportare; trova posto sia in ambienti interni sia esterni, trasfomando gli spazi in angoli di incanto. Un fattore determinante per il suo funzionamento è l’energia umana (corporea-emotiva-immaginativa) che il Kamishibai contribuisce a rinnovare e rigenerare.