La tesi analizza, nel quadro del secondo dopoguerra, quattro casi studio scelti tra le opere di ricostruzione dell’architetto Josef Wiedemann (1910-2001) nel centro di Monaco di Baviera: Odeon (1951-1952), Alte Akademie (1951-1955), Siegestor (1956-1958) e Glyptothek (1961-1972). L’architetto si occupa di opere simbolo della città di Monaco, affrontando la loro ricostruzione come un tema fondante per l’identità del popolo bavarese e come un’occasione per definire un metodo d’intervento sulle rovine della guerra. Il suo lavoro è caratterizzato infatti per la ricerca costante di una sintesi tra interesse per la conservazione dell’antico e apertura al nuovo; ispirandosi all’insegnamento del maestro Hans Döllgast, Wiedemann traccia una nuova originale strada per l’intervento sull’antico, segnata da una profonda capacità tecnico-progettuale e dall'attenzione alle nuove esigenze a cui deve rispondere un’architettura contemporanea.

Leila Signorelli (2017). Wiederaufbau. Il restauro dei monumenti e la ricostruzione dell'identità nel secondo dopoguerra tra rottura e continuità nell'opera di Josef Wiedemann. Siracusa : Lettera Ventidue.

Wiederaufbau. Il restauro dei monumenti e la ricostruzione dell'identità nel secondo dopoguerra tra rottura e continuità nell'opera di Josef Wiedemann

Leila Signorelli
2017

Abstract

La tesi analizza, nel quadro del secondo dopoguerra, quattro casi studio scelti tra le opere di ricostruzione dell’architetto Josef Wiedemann (1910-2001) nel centro di Monaco di Baviera: Odeon (1951-1952), Alte Akademie (1951-1955), Siegestor (1956-1958) e Glyptothek (1961-1972). L’architetto si occupa di opere simbolo della città di Monaco, affrontando la loro ricostruzione come un tema fondante per l’identità del popolo bavarese e come un’occasione per definire un metodo d’intervento sulle rovine della guerra. Il suo lavoro è caratterizzato infatti per la ricerca costante di una sintesi tra interesse per la conservazione dell’antico e apertura al nuovo; ispirandosi all’insegnamento del maestro Hans Döllgast, Wiedemann traccia una nuova originale strada per l’intervento sull’antico, segnata da una profonda capacità tecnico-progettuale e dall'attenzione alle nuove esigenze a cui deve rispondere un’architettura contemporanea.
2017
La ricerca che cambia 2°convegno nazionale dei dottorati italiani dell’architettura, della pianificazione e del design
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Leila Signorelli (2017). Wiederaufbau. Il restauro dei monumenti e la ricostruzione dell'identità nel secondo dopoguerra tra rottura e continuità nell'opera di Josef Wiedemann. Siracusa : Lettera Ventidue.
Leila Signorelli
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