L'articolo si concentra sui film di finzione realizzati da Daniele Segre, una parte peculiare della produzione di uno dei principali autori italiani di "cinema della realtà". L'analisi del linguaggio filmico si articola attraverso un'intervista fatta al regista, che esplora processi e condizioni che hanno portato alla realizzazione dei suoi lungometraggi di finzione: "Testadura" (1983), "Manila Paloma Blanca" (1992), "Vecchie" (2002) e "Mitraglia e il verme" (2004).
Maria Teresa Soldani (2012). Close-up: i lungometraggi di finzione di Daniele Segre. QUADERNI DI CINEMASUD, 1, 77-80.
Close-up: i lungometraggi di finzione di Daniele Segre
Maria Teresa Soldani
2012
Abstract
L'articolo si concentra sui film di finzione realizzati da Daniele Segre, una parte peculiare della produzione di uno dei principali autori italiani di "cinema della realtà". L'analisi del linguaggio filmico si articola attraverso un'intervista fatta al regista, che esplora processi e condizioni che hanno portato alla realizzazione dei suoi lungometraggi di finzione: "Testadura" (1983), "Manila Paloma Blanca" (1992), "Vecchie" (2002) e "Mitraglia e il verme" (2004).File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
