L’anagrafe è spesso impiegata come un dispositivo di selezione della popolazione e delle sue componenti “desiderabili” e “legittime”. In questi anni sta giocando un ruolo di primo piano nello scegliere il tipo di persone che possono o meno risultare residenti in un territorio. Queste iniziative colpiscono persone di cittadinanza italiana come persone provenienti da Stati europei e da paesi terzi. Chi non è residente è più vulnerabile e ricattabile, anche sul piano lavorativo e spesso rischia di non avere accesso ai servizi essenziali di cui ha bisogno. L’esclusione anagrafica si accompagna a uno stato di subordinazione e dipendenza: le lotte su questo tema mostrano quanto il conflitto sulla residenza si intrecci con le mobilitazioni per la libertà di movimento e per la piena partecipazione alla vita della città.
Gargiulo, E. (2022). (Senza) residenza: l'anagrafe tra selezione e controllo. Torino : Eris edizioni.
(Senza) residenza: l'anagrafe tra selezione e controllo
Gargiulo, E.
2022
Abstract
L’anagrafe è spesso impiegata come un dispositivo di selezione della popolazione e delle sue componenti “desiderabili” e “legittime”. In questi anni sta giocando un ruolo di primo piano nello scegliere il tipo di persone che possono o meno risultare residenti in un territorio. Queste iniziative colpiscono persone di cittadinanza italiana come persone provenienti da Stati europei e da paesi terzi. Chi non è residente è più vulnerabile e ricattabile, anche sul piano lavorativo e spesso rischia di non avere accesso ai servizi essenziali di cui ha bisogno. L’esclusione anagrafica si accompagna a uno stato di subordinazione e dipendenza: le lotte su questo tema mostrano quanto il conflitto sulla residenza si intrecci con le mobilitazioni per la libertà di movimento e per la piena partecipazione alla vita della città.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.