Ribaltando i luoghi comuni sul Judson Dance Theatre, di cui l'estetica del movimento ordinario cela l'edificazione di una nuova prassi coreografica, l'autrice evidenzia il percorso costruttivista del collettivo, il recupero delle istanze moderniste sull'efficienza dell'azione, ed illustra come queste si traducano in comportamenti strutturati di tipo ludico. Mostra gli arnesi e il senso controculturale delle opere del collettivo newyorchese rispetto alla tradizione di danza e alla visione dell'arte nei primi anni Sessanta.
MAZZAGLIA, R.N.M. (2006). L’ansia di una generazione: l’esperienza artistica del Judson Dance Theater. CULTURE TEATRALI, 14, 95-120.
L’ansia di una generazione: l’esperienza artistica del Judson Dance Theater
MAZZAGLIA, Rossella Nancy Maria
2006
Abstract
Ribaltando i luoghi comuni sul Judson Dance Theatre, di cui l'estetica del movimento ordinario cela l'edificazione di una nuova prassi coreografica, l'autrice evidenzia il percorso costruttivista del collettivo, il recupero delle istanze moderniste sull'efficienza dell'azione, ed illustra come queste si traducano in comportamenti strutturati di tipo ludico. Mostra gli arnesi e il senso controculturale delle opere del collettivo newyorchese rispetto alla tradizione di danza e alla visione dell'arte nei primi anni Sessanta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.