Nel sottoporre alla Corte di Giustizia un rinvio pregiudiziale avente ad oggetto una pretesa incompatibilità dell’art. 20 del registro con gli artt. 5, n. 8, Direttiva 77/388/CEE e 19, Direttiva 2006/112/CE, la Cassazione, con ordinanza interlocutoria n. 10283/2022, compie una scelta che ha il sapore di una extrema ratio. A ben vedere l’interesse finalistico dell’iniziativa è volto alla sfera procedimentale/accertativa più che a quella sostanziale, nonostante tutta l’ordinanza sull’argomentazione (solo) di quest’ultima si sviluppi. E questo è un primo problema, che si aggiunge a quello, indubbiamente più evidente, dell’errata lettura della relazione tra IVA e imposta di registro. Si tratta di una posizione che desta molteplici preoccupazioni. Tanto nel merito quanto nel metodo, atteso che la scelta di chiamare in causa la Corte di Giustizia appare ultronea, e rischia di strumentalizzare i rapporti fra giudice nazionale ed europeo.
FRANCESCO TUNDO (2022). Ancora sale sulla ferita dell’art. 20 del Registro: la Cassazione promuove un’iniziativa (forse) irricevibile dalla Corte di Giustizia. GT, 6, 497-504.
Ancora sale sulla ferita dell’art. 20 del Registro: la Cassazione promuove un’iniziativa (forse) irricevibile dalla Corte di Giustizia
FRANCESCO TUNDO
2022
Abstract
Nel sottoporre alla Corte di Giustizia un rinvio pregiudiziale avente ad oggetto una pretesa incompatibilità dell’art. 20 del registro con gli artt. 5, n. 8, Direttiva 77/388/CEE e 19, Direttiva 2006/112/CE, la Cassazione, con ordinanza interlocutoria n. 10283/2022, compie una scelta che ha il sapore di una extrema ratio. A ben vedere l’interesse finalistico dell’iniziativa è volto alla sfera procedimentale/accertativa più che a quella sostanziale, nonostante tutta l’ordinanza sull’argomentazione (solo) di quest’ultima si sviluppi. E questo è un primo problema, che si aggiunge a quello, indubbiamente più evidente, dell’errata lettura della relazione tra IVA e imposta di registro. Si tratta di una posizione che desta molteplici preoccupazioni. Tanto nel merito quanto nel metodo, atteso che la scelta di chiamare in causa la Corte di Giustizia appare ultronea, e rischia di strumentalizzare i rapporti fra giudice nazionale ed europeo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.